AnimeeManga.it e Planet Manga presentano: L’Immortale – Il Libro dell’Era Bakumatsu

12 Giugno 2021 0 Di Staff

Amiche ed amici di AnimeeManga.it oggi per la Rubrica Planet Manga vogliamo parlarvi di un’opera molto promettente, seguito di un cult assoluto: oggi vi parliamo de L’Immortale – Il Libro dell’Era Bakumatsu.

La serie è realizzata da Renji Takigawa con la collaborazione del mangaka che ha creato la figura di Manji L’Immortale, ovvero Hiroaki Samura, mentre i disegni sono affidati al bravissimo Ryu Suenobu.

La sua prima pubblicazione risale al 2019 sulle pagine della rivista Afternoon di Kodansha e si compone al momento di soli 3 volumi.

In Italia Panini porta questa serie in una pregevole edizione con sovraccoperta: partiamo proprio da quest’ultima che è opaca in pieno stile The Killer Inside (per intenderci) con dei colori bellissimi che esaltano il character design; le copertine sono rigide il giusto ed in generale il volume ha una buona consistenza, con dimensioni leggermente più grandi rispetto ad un tankobon tradizionale ma che si riesce a tenere agevolmente in mano.

Le pagine all’interno sono resistenti, piacevoli al tatto e che trattengono il colore, così che non v’è ne sia traccia sulle dita, rilegate eccellentemente.

A queste caratteristiche il volume è proposto al pubblico italiano alla cifra di 7€.

L'Immortale - Il Libro dell'Era Bakumatsu

L’Immortale – Il Libro dell’Era Bakumatsu

Amici, L’Immortale – Il Libro dell’Era Bakumatsu comincia riportandoci prepotentemente nel mondo narrativo creato da Hiroaki Samura.

La serie ci ripresenta il cinico, saggio, spiazzante ed implacabile Manji, questa volta impegnato sin da subito in un’impresa molto più ardua di ciò che poteva sembrare all’inizio.

Così come per l’opera principale, anche questo nuovo capitolo riesce perfettamente a far calare il lettore all’interno della storia del Giappone, questa volta però dell’era Bakumatsu, periodo storico di profondi cambiamenti che avranno un impatto molto importante sul paese che tutti noi conosciamo. In un contesto di lotte interne anche concettuali, non solo di potere materiale/territoriale, vediamo ancora una volta quanto il cambiamento possa essere problematico, quanti danni possa provocare in chi non è pronto ad accoglierlo. La Shinsengumi è la manifestazione dello status quo, di chi è pronto a tutto pur di ottenere i propri obiettivi, anche spargendo il sangue degli innocenti. Manji sarà ancora una volta decisivo, facendo emergere quella bontà d’animo, quel profondo senso di giustizia che lo pervade e che gli ha consentito di ottenere in dono la sua immortalità.

Un altro punto di interesse della serie è proprio data dai nemici, la Shinsengumi, guidata da Isami Kondo, personaggio molto interessante capace soprattutto di mettere le mani (probabilmente) sull’immortalità di Manji, il che implicherebbe un problema molto ma molto serio.

Tecnicamente parlando il tratto di Ryu Suenobu non solo riesce a rendere giustizia allo stile di Samura-sensei, ma soprattutto a renderlo ancora più accattivante, con tavole sempre ricchissime di dettagli, dense, con una capacità incredibile di fare vivere il dinamismo dei corpi in movimento, soprattutto nei combattimenti, davvero incredibili.

Il primo volume de L’Immortale – Il Libro dell’Era Bakumatsu è l’inizio di una serie che ha tutte le premesse per essere un titolo eccellente, ricco di azione e dinamismo ma che permette anche di dare uno sguardo dall’interno, al Giappone di questa epoca di profondi cambiamenti. È un’opera questa che si può consigliare a chi ama lasciarsi avvolgere dalla storia, oltre che dai combattimenti e predisposta a scene crude e violente.