Tista

25 Marzo 2021 0 Di Akumetsu

Una storia in cui bene e male sono due facce della stessa medaglia: l’intensa storia di Tista di Tatsuya Endo.

Tista - Complete Edition

Tista – Complete Edition

Trama


Per le strade di New York si aggira un infallibile killer, un’assassina che è diventata sinonimo stesso della morte: il suo nome è Sister Militia, ed è pronta a punire i peccatori di questa città.

Da dieci anni la polizia è sulle sue tracce ma non è mai riuscita ad avere uno straccio di pista da seguire; Sister Militia colpisce da distanze siderali, uccide con un colpo solo e non ha mai fallito il suo bersaglio.

Ciò che nessuno sa è che dietro i panni della spietata killer c’è Tista Lone, una ragazza timida, impacciata, che frequenta l’università e che sta inseguendo il suo sogno di diventare un’insegnante per poter donare un futuro radioso ai bambini.

La sua doppia vita verrà sconvolta dall’incontro con Arty, un suo compagno di università che aprirà le porte ad un passato comune di cui entrambi non hanno più memoria.

Scheda


Scheda Manga

Titolo Originale Tista
Autore Tatsuya Endo
Editore Shūeisha
Editore Italiano Planet Manga
Tankobon 2 (completa)
Tankobon Italiani
  • 2 / 2 – Prima Edizione (completa)
  • Volume Unico – Complete Edition (2020)
Genere Shonen

Recensione


Amici Tista è un titolo molto intenso, maturo, dall’intensità incredibile. Questo Manga infatti riesce a percorrere due strade parallele con un messaggio di fondo bello ma incredibilmente sincero.

Le due strade parallele sono il significato di giustizia e il profondo dissidio interiore della protagonista.
Partiamo da questo punto, dalla descrizione estremamente dettagliata di un personaggio ricco di fragilità e contraddizioni. Tista è una ragazza con un vissuto terribile, un’adolescenza segnata che è stata traviata da un ordine religioso che l’ha tramutata in una macchina da guerra; il suo rapporto con la vita, con le relazioni umane è stato totalmente stravolto ed era solo una questione di tempo prima che tutti questi traumi venissero fuori a tormentarla. Dall’incontro con Arty infatti l’imperturbabile Sister Militia e l’incrollabile Tista iniziano a crollare, facendo emergere quel conflitto esistenziale tra ciò che è e ciò che le è stato imposto di essere, tra ciò che vorrebbe e il sentirsi indegna di volere. Una spirale di frustrazione, tristezza, malinconia che diventerà sempre più palese nel corso dei capitoli, mostrandoci il suo passato e il suo mondo.

Tista è un personaggio stupendo nella sua fragilità, per quanto possa avvincere il lettore per la sua versione omicida, è invece la sua umanità, la sua imperfezione a renderla magnetica ai miei occhi, a renderla davvero degna di nota.

L’altro elemento cardine, come citato in precedenza, è il concetto di giustizia: questo Manga mette il lettore di fronte ad un dilemma esistenziale antichissimo, ovvero se sia giusto togliere la vita a qualcuno anche se quest’ultimo è un pessimo essere umano. Sister Militia agisce per un’organizzazione (non approfondiremo nulla per darvi la bellezza di scoprirlo da solo) che si occupa di eliminare la feccia della società: boss della malavita, truffatori, strozzini, spacciatori, stupratori, quando la legge non riesce a punire i peccatori, ecco che giunge l’organizzazione per cui lavora Sister Militia a punirli. Però la stessa organizzazione perpetra il male, traviando le vite degli innocenti per i propri scopi, trattando i propri sottoposti come strumenti, forzandoli a macchiarsi di sangue. Dov’è quindi il confine tra giustizia e giustificazione? Qual è il confine tra bene e male? Beh in questo Manga non troverete risposte, solo punti di vista.

Un altro elemento importante che è presente costantemente nel Manga è inseguire i propri sogni: Tista, Arty e anche Susie (di cui non possiamo parlarvi per non spoilerare) cercheranno di inseguire i propri sogni ma si renderanno conto che per quanto ci possano mettere il massimo della volontà, non dipende unicamente da loro. Tutti e tre saranno segnati dal loro vissuto, a tutti e tre il destino riserverà un trattamento a dir poco crudele, ma loro continueranno comunque ad inseguire il proprio sogno. La lezione che Tista può dare al lettore è di continuare ad inseguire i propri sogni, a prescindere dalle difficoltà e dalle possibilità di realizzarlo: i sogni ci rendono umani, ci rendono migliori, ci permettono di andare avanti senza perdere ciò che di buono è in noi!

Per ciò che concerne la Trama, Tista è una storia intensa, narrata con un piglio poliziesco all’altezza delle migliori serie o film di questo genere, con fasi investigative che si alternano agli scorci dell’animo di Tista, alle finestre sul suo passato, sui suoi dissidi interiori e sul meraviglioso mondo narrativo creato da Tatsuya Endo. Il ritmo è sempre ottimo, i colpi di scena migliorano ulteriormente la presa sul lettore e il finale è qualcosa di più unico che raro, non aggiungo altro.

Tecnicamente parlando si nota che questo è il primo lavoro del mangaka, mostrano un tratto ancora abbastanza irregolare, non omogeneo, ma già unico e particolare. In definitiva Tista non è un Manga per tutti: è un seinen a mio avviso più che uno shonen, che ha davvero tanto da dare ai lettori pronti a fare un viaggio in un mondo crudele, terribile, ma dal quale si potrà uscire con un sorriso.