One Piece – Movie 6 – L’isola segreta del Barone Omatsuri
18 Ottobre 2016One Piece – L’isola segreta del Barone Omatsuri è il sesto film d’animazione ispirato a One Piece, il celeberrimo manga di Eiichiro Oda.
Trama
In cerca di una meritata vacanza, la ciurma di Cappello di Paglia decide di approdare sull’isola Omatsuriche promette una stupenda vacanza per tutti i pirati. Giunti in un luogo apparentemente inospitale raggiungono una bellissima città nascosta nei meandri della foresta; qui vengono accolti dai bizzarri abitanti dell’isola, tutti con una piantina in testa, e dal loro capo, il Barone Omatsuri. Quest’ultimo sfida la ciurma in diverse prove, via via più complesse, che non fanno altro che inasprire sempre più i toni fra i compagni di Rufy. Mentre Nami, Usop, Sanji e Zoro gareggiano, Robin e Chopper si allontanano singolarmente cercando di capirne di più su quell’isola misteriosa. Chopper incontra una famiglia di pirati che gli rivela che anche il barone lo era, ma in lui c’è qualcosa di davvero molto strano e misterioso; Robin, invece, cerca informazioni sul Giglio Garofano, uno strano fiore che sembra crescere solo su quest’isola arrivando a scoprire una realtà sconcertante.
Nel frattempo Rufy incontra Brief, ex-capitano dei pirati Chobihige, che ha intenzione di sconfiggere il misterioso barone e, quando Rufy si accorgerà che i suoi compagni stanno scomparendo a uno a uno, deciderà di dargli ascolto e combattere con tutte le sue forze il Barone Omatsuri… e non solo!
Scheda
Scheda Film
Titolo Originale | ONE PIECE THE MOVIE: Omatsuri danshaku to himitsu no shima |
Regia | Mamoru Hosoda |
Soggetto | Eiichiro Oda |
Sceneggiatura | Masahiro Ito |
Character Design |
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Studio | Toei Animation |
Musiche |
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Anno | 2005 |
Produttore Italiano | Mediaset |
Cronologia |
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Recensione
Un film semplicemente eccezionale! Grazie a un cast completamente rinnovato e ad un regista eccezionale (seppur ancora agli albori), L’isola segreta del Barone Omatsuri è sicuramente uno tra i migliori film dedicati a questa splendida opera: si tratta, infatti, di Mamoru Hosoda celebre regista degli ultimi anni che ha diretto un successo dopo l’altro a partire da La Ragazza che saltava nel Tempo fino a The Boy and the Beast (vai ai film di Mamoru Hosoda). Lo stile inconfondibile delle opere di Hosoda è perfettamente riconoscibile anche in questo film che è anche l’ultimo lavoro prima del grande debutto con i film che hanno fatto di lui uno dei più famosi registi d’animazione degli ultimi tempi.
Riguardo la storia è un po’ più cupa rispetto alle altre, veder vacillare il solido rapporto che lega la ciurma di Rufy fa uno strano effetto e, dopo le diverse risate iniziali, il film è colmo di tristezza. Una tristezza che, però, esalta lo spirito combattivo di Rufy, esalta la sua rabbia e il suo rancore verso un avversario davvero malvagio, un avversario che mina le più salde amicizie senza pietà.
A questo vanno aggiunte delle animazioni stupende, un Character Design un po’ diverso dal solito, ma, forse, ancora più incisivo, specialmente nelle scene di combattimento. Un’animazione fluida con il giusto equilibrio tra un’ancora acerba Computer Grafica e una tecnica tradizionale tanto bella da far venire la pelle d’oca.
In sostanza è un film che merita assolutamente di essere visto!