Kokoro no Program

15 Aprile 2025 0 Di Akumetsu

Può un androide provare dei sentimenti? Può un essere umano provare dei sentimenti per un androide? Questo e tantissimo altro in Kokoro no Program.

Kokoro no Program

Kokoro no Program

Trama


Il Kokoro no Program è un programma istituito dal governo che consente l’inserimento di un androide estremamente avanzato in determinate famiglie: l’androide provvederà ad aiutare la famiglia nei compiti di tutti i giorni, mentre le persone permetteranno all’androide di fare esperienza dei sentimenti umani e magari imparare a provarne.

Kyu, ragazzo delle medie orfano di padre, si vede quindi la sua vita rivoluzionata dall’arrivo dell’androide femmina Ichiko; inizialmente il ragazzo è totalmente stranito dalla nuova presenza in casa sua, considerandola come un vero e proprio oggetto animato.

Quando però inizia a capire che Ichiko si sta seriamente impegnando per conoscere e farsi conoscere da Kyu, il ragazzo inizia ad aprire la sua mente, iniziando un processo di riscoperta che lo porterà a considerarla sempre più un essere vivente fino a provare dei sentimenti per lei.

La vita del ragazzo e di chi gli sta intorno cambierà drasticamente, spingendo tanto Kyu quanto suoi familiari e amici ad interrogarsi su ciò che prova Ichiko e sulle ripercussioni della sua esistenza con la vita umana.

Scheda


Scheda Manga

Titolo Originale Kokoro no Puroguramu
Autore Hinata Nakamura
Editore Shueisha
Editore Italiano Panini Comics
Tankobon 4 (completa)
Tankobon Italiani 1/4 (in corso)
Genere Shonen

Storia Editoriale


Kokoro no Program nasce dalla matita di Hinata Nakamura nel 2021 pubblicando il Manga sull’applicazione Shonen Jump + di Shueisha.

La serie, composta da soli 4 volumi, arriva nel nostro paese grazie a Panini Comics. L’edizione con sovraccoperta, 13 x 18, ha solide sovraccoperte, pagine resistenti, facili da sfogliare e saldamente rilegate.

A queste caratteristiche Kokoro no Program è proposto al pubblico alla cifra  di 7,50€.

Recensione


Amici, Kokoro no Program è una miniserie estremamente intrigante, quel mix equilibrato di slice of life e riflessioni etico/morali quanto mai attuali.

Alla normale vita di Kyu, ragazzo come tanti, con la sua vita scolastica, le sue amicizie e il suo rapporto in evoluzione con l’amica d’infanzia Ai, si aggiunge un fattore fantascientifico non tanto distante, ormai, dalla nostra realtà: l’arrivo di un androide umanoide.

Ichiko ha le fattezze di una bellissima ragazza che a prima vista è indistinguibile da un essere umano qualunque. Il lettore non farà fatica ad immedesimarsi con le sensazioni del ragazzino che si vede piombare in casa questa tipologia di androide, meno forse i sentimenti che inizierà a provare per lei.

Il bello di questa situazione è che la narrazione è così ben costruita che non è difficile capire perché Kyu inizia a provare empatia per Ichiko e quanto sarà facile per lui credere che le azioni dell’androide siano dettate da sentimenti e non da freddi ragionamenti.

Ichiko è stata progettata per imparare dagli umani la vasta gamma di sentimenti che provano gli esseri umani, quindi non risulterà tanto difficile per il ragazzo credere all’umanizzazione dell’androide; da qui però giunge una domanda semplice ma a cui è difficile rispondere: può un essere artificiale provare dei sentimenti? E di conseguenza, cosa distingue gli esseri umani dagli androidi?

Attraverso la crescita di Kyu scopriremo il punto di vista di Nakamura-sensei, che ci fornirà una visione molto aperta, amorevole e sorprendente.

Dal punto di vista artistico Hinata Nakamura realizza delle tavole ricche di particolari, con un tratto pulito e leggero, in grado di rendere ancora più eterea la figura di Ichiko, emozionando il lettore con una facilità disarmante.

In definitiva suggerisco vivamente la lettura di Kokoro no Program per tutti gli amanti degli slice of life maturi e per chi ama le serie in grado di farvi riflettere approfonditamente sulla vita e sulla natura umana.