Nel Paese dei Pirati Selvaggi
2 Maggio 2024E se la tutela della proprietà intellettuale fosse estremizzata al punto da annientare il progresso? Ecco a voi Nel Paese dei Pirati Selvaggi di Shun Umezawa.
Nel Paese dei Pirati Selvaggi
Trama
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Ambientato in un futuro non troppo lontano, Nel Paese dei Pirati Selvaggi racconta di una società estremamente condizionata dai diritti sulle proprietà intellettuali. Questi sono tutelati al punto da condizionare le persone persino se parlano tra loro privatamente. Se si usano marchi o espressioni protette da copyright senza autorizzazione, si viene rinchiusi in un carcere ad hoc dove viene attuata una severa riabilitazione… che assomiglia più ad una tortura. Direttore di tale struttura è Kadota, un uomo irreprensibile mosso da ideali sinceri. Ma la sua vita cambierà quando si troverà faccia a faccia con un gruppo di terroristi: pirati che diffondono in maniera illecita materiale coperto da diritti e lottano contro l’intero sistema socio-economico.
Scheda
Scheda Manga
| Titolo Originale | Kaizoku-tachi no iru tokoro |
| Autore | Shun Umezawa |
| Editore | Pubblicato su UmezawaShun.com |
| Editore Italiano | DynitManga |
| Tankobon | Volume Unico |
| Anno | 2018 |
| Genere | Seinen |
Recensioni
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Amici, è la prima volta che leggo un’opera del sensei Umezawa e ne sono rimasto sbalordito. La forza con cui ha estremizzato la tutela a un problema che tocca da vicino il mondo del fumetto è eccezionale.
L’opera affronta, infatti, il tema della pirateria andando ad ipotizzare una eccessiva tutela del diritto d’autore e della proprietà intellettuale. La società che il maestro presenta risulta quasi cristallizzata; il progresso nasce dalla condivisione delle idee e, andando a “vendere” ogni singola idee, ne si limita la circolazione. Tutto è incatenato in un sistema di leggi che, nel tentativo di tutelare gli autori, ha innescato un mercato di idee che dona potere alle superpotenze economiche che possono generare un loop di monopoli.
Tutto è condito da citazioni di filosofi e autori d’ogni sorta: da Mozart a Sheakspear, da Darwin a Ray Bradbury.
Interessante è che la storia sia stata originariamente pubblicata in PDF sul sito dell’autore stesso che invoglia a diffonderla e tradurla liberamente con la sola indicazione di citare l’autore. Insomma, la pubblicazione stessa dell’opera è parte integrante della stessa.
Il confine tra giusto e sbagliato diventa estremamente labile e interrogarsi su quale sarebbe il modo giusto di agire è inevitabile.
Belli anche i disegni: semplici, diretti ed efficaci, sono perfettamente in linea con la tipologia di racconto e si lasciano scorrere piacevolmente.
Insomma, Nel Paese dei Pirati Selvaggi è un’opera unica che vi darà inevitabilmente da pensare: una lettura piacevole e scorrevole in cui vi invito calorosamente a cimentarvi.
