Kaito Kid

23 Aprile 2024 0 Di Akumetsu

Scoprite la storia di Kaito Kid, il geniale ladro prestigiatore dell’universo di Detective Conan!

Kaito Kid

Kaito Kid

Trama


Kaito Kuroba è un liceale con la passione smodata per i giochi di prestigio e per le mutandine delle ragazze; la sua vittima preferita è la sua amica d’infanzia Aoko Nakamori che non si priva mai di riconcorrerlo per dargli una lezione in qualsiasi situazione, anche durante le lezioni.

La passione per la prestigiazione di Kaito è nata grazie a suo padre, il famosissimo Toichi Kuroba, morto otto anni prima fallendo un numero difficile durante uno spettacolo. Mentre osserva il suo poster sente un click e si apre un passaggio segreto che lo porta in una stanza segreta dove scopre che il suo amato genitore era Kaito Kid, il ladro prestigiatore.

Visto che Kaito Kid è ancora in attività, si mette sulle sue tracce per scoprire la verità, riuscendo a mettere nel sacco il presunto ladro.

In realtà quello che sta operando è Jii, assistente del padre di Kaito che continua l’opera del suo predecessore per un motivo molto più nobile: scoprire chi ha ucciso Toichi Kuroba. Il ragazzo infatti scopre che suo padre era veramente Kaito Kid e che la sua morte è stata ordita da una misteriosa organizzazione.

Kaito decide allora di prendere su di sé il mantello del ladro prestigiatore e scoprire chi ha ucciso suo padre continuando ad ordire furti sempre più importanti vestendo i panni di Kaito Kid!

Schede


Scheda Manga

Titolo Originale Majikku Kaito
Autore Gosho Aoyama
Editore Shogakukan
Editore Italiano Star Comics
Tankobon 5 (in corso)
Tankobon Italiani
  • 4 – Prima Edizione (in corso)
  • 1 / 5 – Treasure Edition (in corso)
Genere Shonen

Scheda Anime

Titolo Originale Magic Kaito
Autore Gosho Aoyama
Regia Toshiki Hirano
Sceneggiatura Jun’ichi Miyashita
Character Design Masaki Sato
Musiche Atsushi Umebori
Studio TMS Entertainment
Episodi 12 completa [Vai a Lista Episodi]
Genere Shonen

Scheda Anime

Titolo Originale Magic Kaito 1412
Autore Gosho Aoyama
Regia Susumu Kudo
Sceneggiatura
  • Kunihiko Okada
  • Toshiya Ono
Character Design Hiromi Ogata
Musiche Taku Iwasaki
Studio A-1 Pictures
Episodi 24 completa [Vai a Lista Episodi]
Genere Shonen

Storia Editoriale


La serializzazione del Manga di Kaito Kid è molto travagliata; pubblicata per la prima volta nel 1987 dalla Shogakukan ed ancora in corso di pubblicazione sulle pagine della rivista Weekly Shonen Sunday (ad eccezione dei capitoli Episodio pilota inedito: Il giocatore e il prestigiatore e Capitolo speciale: Yaiba contro Kaito) dopo l’uscita dei primi tredici capitoli fra il 1987 ed il 1988, raccolti in due volumi tankōbon nel 1988, il manga è proseguito a cadenza irregolare, durante la produzione delle altre serie manga di Aoyama ovvero Yaiba (1988-1993) e quello che sarebbe diventato il suo capolavoro Detective Conan (1994-in corso). Per questo motivo il terzo volume è uscito solo nel 1994, il quarto volume nel 2007, e il quinto e finora ultimo addirittura nel 2017.

I primi quattro volumi di Kaito Kid hanno avuto varie riedizioni. Nella Treasured Edition, quella originale nipponica, che li ha ripubblicati nel 2011, ogni volume ha in allegato un DVD. Il primo DVD contiene il primo special nella versione trasmessa da Animax, mentre il secondo DVD contiene il secondo e il terzo special e il terzo DVD contiene il primo OAV di Detective Conan, tratto dal manga Kaito Kid. Il quarto DVD contiene una porzione dell’episodio 219 di Detective Conan, anch’essa tratta dal manga Kaito Kid.

La prima edizione italiana di Kaito Kid risale al 2007 grazie a Star Comics; nel 2024 però arriva la pubblicazione italiana della Treasured Edition giapponese, che differisce dall’edizione nipponica per l’assenza ei DVD allegati ma che vedrà pubblicato anche il quinto volume.

Il volume è più grande rispetto ai tankobon tradizionali, 12,8 x 18, con sovraccoperta lucida, consistenza un po’ morbida, pagine ben rilegate facili da sfogliare di cui alcune anche a colori, per un prezzo di copertina di 6.50€.

Recensione


Amici, ammetto di aver sbagliato l’approccio con Kaito Kid nel senso che mi aspettavo di trovare il personaggio visto nel corso della serie di Detective Conan, sia nella serie che nei Film, con questo personaggio geniale, risoluto ed estremamente affascinante per carisma e capacità mentre il personaggio di partenza è tutt’altro!

Parto subito col dire che l’ispirazione a Lupin III del grandissimo sensei Monkey Punch è più che palese: la sua presenza è talmente forte che già nel secondo capitolo si fa notare che Kaito Kid è il Lupin giapponese.

Proprio come Lupin il nostro Kaito è un genio del travestimento, riuscendo a riprodurre anche le voci di chi interpreta, geniale nell’ideazione di piani per i suoi furti, annuncia sempre i suoi obiettivi prima che essi avvengano, ha il suo Zazzà ovvero il detective Ginzo Nakamori, ed è un inguaribile pervertito.

La leggerezza della serie e del personaggio sono davvero molto forti, tant’è che all’inizio, ribadendo ciò che ho scritto all’inizio di questa mia recensione, mi sono trovato spiazzato. Gli espedienti magici sono di forte impatto anche se assurdi in alcuni casi, così come quelli per vedere le mutandine della povera Aoko che lo inseguirà per tutta la classe e non solo per percuoterlo e fargliela pagare.

Analizzando ciò che da il via alla trama principale, ovvero la scoperta dell’omicidio del primo Kaito Kid, il padre di Kaito, questa leggerezza potrebbe risultare anche esagerata, se considerate che il ragazzo decide di vestire i panni del ladro prestigiatore per scoprire chi lo ha ucciso; però è anche vero che questa caratteristica rende Kaito Kid la serie che è, così come gli espedienti magici a volte geniali, a volte semplicemente assurdi, a volte ridicoli ed una struttura narrativa inizialmente episodica, anche se è altrettanto vero che ogni capitolo è collegato al seguente, persino quelli più assurdi (come quello del robot…non aggiungo altro).

L’approfondimento dei personaggi, nel primo volume, è molto marginale, seppur migliora nei capitoli finali, con il rapporto tra Kaito e Aoko che spicca su tutti, con questo amore reciproco che provano l’uno per l’altra ma che non riescono ad esprimere liberamente.

Dal punto di vista narrativo vediamo il tratto che ha reso iconico lo stile di Aoyama-sensei, soprattutto quello dei suoi esordi, con questi tratti molto rotondi e morbidi, diventato leggermente più spigoloso e deciso nel corso degli anni. L’azione ed il dinamismo sono padroni delle tavole, seppur in alcuni momenti possa risultare il tutto un po’ confusionario.

In definitiva Kaito Kid è una serie adatta agli amanti degli shonen dinamici e leggeri oltre, naturalmente, ai fan dell’universo narrativo di Detective Conan che potranno scoprire molto di più su uno dei personaggi più caratteristici ed affascinanti creati da Aoyama-sensei.

VideoRecensione