Mobile Suit Gundam – The Witch from Mercury
3 Ottobre 2023Mobile Suit Gundam – The Witch from Mercury è la prima serie Gundam ad essere creata nell’era Reiwa, dopo ben sette anni dall’uscita di Mobile Suit Gundam – Iron-blooded Orphans.
Trama
La storia è ambientata in una nuova timeline, Ad Stella. L’umanità ha iniziato un progetto di espansione spaziale che ha portato alla nascita di nuove colonie artificiali, dove sono nati anche i primi spazianoidi. Tra le stelle viene fatta la scoperta di un nuovo materiale, il Permet, che viene utilizzato per lo sviluppo di Mobile Suit, robot da combattimento.
Nell’anno stellare 101 i ricercatori del Vanadis Institute creano il Gund, una tecnologia che permette di collegare il cervello umano a una interfaccia computerizzata. Il Gund viene inizialmente sviluppato per scopi civili, ma viene poi impiegato per usi militari, dando vita ai Gund Arms, Mobile Suit che incrementano le performance dei loro piloti, ma che possono essere fatali se utilizzati eccessivamente.
A causa di questo rischio, il Mobile Suit Development Council, un’organizzazione che riunisce le principali compagnie di sviluppo di Mobile Suit, decide di bandire per sempre il Gund Format e tutte le sue applicazioni. Il membro del consiglio Delling Rembran, però, decide di attaccare militarmente l’azienda Vanadis, uccidendo chiunque e cancellando tutte le tracce delle tecnologie sviluppate.
Nell’anno stellare 122 Suletta Mercury si trasferisce da Mercurio alla Scuola di tecnologia Asticassia, un’accademia creata dal Benerit Group. Qui la ragazza incontra Miorine Rembrand, una ragazza che vuole a tutti i costi sottrarsi dal controllo di suo padre, Delling Rembran.
Tra le due nasce un rapporto molto intenso, che porta Suletta a decidere di aiutare Miorine combattendo a bordo del suo Gundam Aerial.
Scheda
Scheda Anime
Autore | Kidō Senshi Gandamu: Suisei no Majo |
Regia |
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Character Design |
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Character Design |
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Studio | Sunrise |
Musiche | Takashi Ohmama |
Produttore Italiano | Crunchyroll |
Episodi | 12 (completa) [Vai a Lista Episodi] |
Recensione
Amici, la prima stagione di The Witch from Mercury è stata davvero travagliata! Ho letteralmente odiato i primi due episodi, vedendo la riproposizione, in chiave Gundam, dell’Accademia dei Duelli di Yu-Gi-Oh! GX. in pratica un gruppo di ragazzini che salgono a bordo di mecha giganteschi per darsele di santa ragione per chiarire questioni tramite dei duelli! Se questa non fosse stata una serie dell’universo Gundam avrei potuto accettarlo, ma per ciò che da sempre questo franchise significa per me era davvero uno schiaffo in faccia quasi intollerabile. Inoltre il setting divergeva totalmente da ciò che era stato mostrato nel prologo, con tutte le caratteristiche care all’epopea Gundam; le protagoniste poi sono davvero terribili all’inzio: Suletta, una ragazza quasi totalmente insicura, non avvezza alle relazioni con i suoi coetanei, che si ritrova coinvolta in questa relazione matrimoniale con Miorine, suscitando tutta una serie di doppi sensi e forzature che la metà basta per far venire irritazioni cutanee; la ragazza di Mercurio però quando sale a bordo dell’Aerial è inarrestabile, con un rapporto davvero familiare con il suo mecha, che considera un vero e proprio fmiliare.
L’altra protagonista è invece Miorine, viziata figlia di papà che vuole sfuggire al suo controllo con una serie di fughe rocambolesche sempre fallite, che decide di cambiare il suo approccio quando si rende conto delle capacità di Suletta; decide così di sfruttarla, letteralmente, accenttandone il ruolo di sposo e cominciando la loro marcia alla vetta dell’Accademia.
Il corso degli episodi è davvero un mezzo strazio, diventando interessanti soltanto nel momento degli scontri e quando viene presentato qualche nuovo personaggio che però finisce rapidamente per eclissiarsi. tutto cambia però tra la fine dell’episodio 10 e i due episodi finali, quando la serie vira repentinamente, seppur senza forzature, su una serie Gundam di tutto rispetto. Gli episodi 11 e 12 mi hanno totalmente travolto, esaltato e dato una carica emotiva straordinaria, facendomi vivere improvvisamente una storia matura, fatta di sacrificio, ambizione, intrighi e misteri, scoprendo una parte di verità sulla natura dell’Aerial che è semplicemente sconvolgente. La scena finale dell’ultimo episodio richiama in me un’inquietudine pazzesca anche mentre scrivo quest’articolo, ma lo rende anche per questo un piccolo capolavoro di scrittura, con una divergenza totale tra intenzioni, punti di vista e realtà dei fatti. non voglio entrare nel dettaglio perché non voglio in alcun modo rovinare la vostra esperienza di visione, ma credetemi: è una bomba assoluta!
Quindi, alla fine, mi sono ritrovato a ricredermi nel complesso sull’impressione che mi stavo facendo su questa serie, seppur ne devo sottolineare una lentezza assurda nell’arrivare al cuore di una serie Gundam di tutto rispetto…almeno dal mio punto di vista. si perchè, la domanda che mi sono posto è: “a chi è rivolto questo Anime?” e la risposta è semplice: alle nuove generazioni, alle ragazze, a chi non conosce l’universo Gundam. Partendo da ciò, allora la serie ha una costruzione del tutto coerente, che ti colpisce per gli slice of life, ti intriga per le varie situazioni ambigue, ha dei combattimenti tra mecha molto avvincenti, ti fa abituare e ti sconvolge sul finale, mostrandoti la sua maturità.
Tecnicamente parlando The Witch from Mercury è ineccepibile in ogni suo aspetto, meravigliosa per design dei personaggi, per i mecha mostrati e per delle animazioni che sono davvero un piacere per gli occhi.
Per tutti questi motivi, alla fine, mi sento di consigliare The Witch from Mercury ha tutti gli amanti del genere mecha, a chi è affascinato da questo mondo ma che non ha mai approfondito e anche agli appassionati, come me, dell’universo Gundam; questi ultimi sicuramente saranno inizialmente perplessi, infastiditi e anche arrabbiati, ma finiranno per restarne rapiti e affascinati, con un potenziale inespresso semplicemente esorbitante.