Noah of the Blood Sea

Akari e la sua famiglia ricevono in regalo dei biglietti per partecipare ad una crociera che non si sarebbero mai potuti permettere. Una volta partiti scoprono che, come loro, tanti altri passeggeri hanno ricevuto gli speciali biglietti regalo e, nonostante questi passeggeri non possano accedere a tutte le aree e i servizi a disposizione dei paganti, si preparano ad una bellissima e inaspettata vacanza.
Ben presto, però, le cose cambiano: un alone di mistero e negatività avvolge l’imbarcazione; tutto diventa inquietante e sospetto, dalle attività al personale di bordo. Persino i passeggeri delle classi più agiate sembrano nascondere qualcosa.
Quello che doveva essere un sogno per Akari e tutti i fortunati passeggeri, si trasformerà in un vero e proprio incubo sanguinario e asfissiante.

Amici, Noah of the Blood Sea è una serie decisamente per stomaci forti. Quello che inizia come un fantastico sogno si trasforma in men che non si dica in qualcosa di davvero macabro e il lettore si sentirà intrappolato al pari dei protagonisti su quella tremenda nave degli orrori.
La storia è intrigante, ricca di misteri e colpi di scena che spiazzeranno fortemente i lettori. Ho apprezzato molto la presentazione e caratterizzazione dei personaggi e, in particolare, dei protagonisti della serie gestiti in modo del tutto inaspettato.
Tuttavia, come dicevo, la serie è molto macabra e di scene crude e violente ne vedrete a bizzeffe tanto da mettere alla prova gli stomaci meno resistenti.
Più delle scene, però, a trasmettere quegli intensi sentimenti di terrore e inquietudine, ci pensano ambientazione e narrazione e, fidatevi… ci riescono benissimo.
Tutto è poi supportato da disegni molto belli, chiari e dettagliati. Il tratto di Yu Satomi è fresco e accattivante riuscendo ad attirare il lettore grazie anche ad un ottimo storytelling.

Insomma, Noah of the Blood Sea è una serie sicuramente interessante e ricca di mistero ma adatta solo agli amanti dell’horror pronti a vedere scene abbastanza forti.