Four Knights of the Apocalypse

13 Settembre 2022 0 Di Akumetsu

Una profezia sconvolgente ed un giovane dalle capacità straordinarie: questi sono i cardini di Four Knights of the Apocalypse!

Four Knights of the Apocalypse

Four Knights of the Apocalypse

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Trama


Percival è un ragazzo di quindici anni dalle capacità straordinarie: agilissimo, veloce, molto più forte di tanti altri guerrieri allenati, ed è cresciuto da una persona altrettanto straordinaria, suo nonno Varghese.

I due vivono isolati su di un monte altissimo chiamato Dito di Dio, dove vivono da quando Percival era un infante; Varghese era un Cavaliere Sacro, un combattente dalle straordinarie capacità messe al servizio dei più deboli, un vero e proprio credo che trasmette a suo nipote che, avendo un cuore puro, acquisisce come suo naturalmente.

Alla vigilia dei suoi sedici anni Varghese riferisce al nipote che l’indomani, se vorrà, potrà scendere dal Dito di Dio e viaggiare per il mondo, proprio come aveva fatto lui alla sua età ma Percival non sembra molto convinto perché lui vuole solo stare con lui.

Il giorno dopo la loro quiete è devastata dall’arrivo di un Cavaliere Sacro, Ironside, che si presenta a Varghese ammettendo di essere il padre di Percival e di essere venuto per scongiurare la profezia secondo la quale in futuro sarebbero comparsi i Quattro Cavalieri dell’Apocalisse a distruggere il mondo.

In poche mosse e senza alcuna remora, uccide Varghese e ferisce mortalmente persino suo figlio Percival; anche se in fin di vita, i due hanno modo di ricongiungersi per un ultimo saluto prima che la vita abbandoni il nobile cavaliere.

Percival miracolosamente è ancora vivo e al suo risveglio a ben chiaro cosa deve fare: rincontrare suo padre Ironside e vendicare la morte del nonno.

Scheda


Scheda Manga

Titolo Originale Mokushiroku no Yonkishi
Autore Nakaba Suzuki
Editore Kodansha
Editore Italiano Star Comics
Tankobon 8 (in corso)
Tankobon Italiani 2 / 8 (in corso)
Genere Shonen

Recensione


Amici, il primo volume di Four Knights of the Apocalypse mi ha decisamente colpito, sorpreso positivamente e non vedo l’ora di continuare a seguire le vicende di Percival.

Ammetto di aver intrapreso la lettura del primo volume con un grande pregiudizio, in quanto mi aspettavo un seguito diretto di The Seven Deadly Sins ma mi sono dovuto ricredere.

L’incipit di questa serie ci fa capire che il mondo narrativo è quello creato da Nakaba Suzuki anni orsono, ma tutto l’impianto narrativo è totalmente diverso.

Il protagonista di questa serie, Percival, ricorda tantissimo il giovane Goku per capacità fisiche e per la voglia di avventura, ma con un cuore puro ed un obiettivo da perseguire molto più serio.

Ciò che subisce nei primi capitoli non intacca il suo animo puro da protagonista di shonen, ma il suo carattere, il suo piglio e le interazioni che creerà in questo volume lo rendono praticamente irresistibile.

L’azione non manca affatto, anche se per la maggior parte questo volume introduce il lettore nel mondo di questa serie e solo nella parte finale del volume ci si potrà godere un avvincente combattimento che lascia davvero soddisfatti e curiosi sul seguito.

Abbandonata totalmente invece quella vena di fanservice che accompagnava Nanatsu no Taizai e mi auguro vivamente che sia così anche per tutto il resto della serie.

Al momento la trama sembra essere abbastanza lineare ma sono sicuro che Nakaba Suzuki saprà come infittirla nel corso dei prossimi volumi.

Mi è piaciuto tantissimo anche il tratto e l’organizzazione delle tavole del mangaka che prosegue il suo percorso di crescita e perfezionamento cominciato anni fa, con tavole ricche di dettagli, combattimenti avvincenti e un tratto armonioso e deciso.

In definitiva Four Knights of the Apocalypse ha tutto per piacere agli appassionati di shonen, dinamica, avvincente con il giusto spazio per le risate, ottimo disegno e soprattutto si addice alla lettura anche per chi non ha mai letto o visto la serie che ha fatto il successo di Nakaba Suzuki.

Recensione