Gundam Breaker Battlogue

La serie è ambientata ai giorni nostri, in una società che differisce dalla nostra unicamente dal fatto che è stata sviluppata una tecnologia che permette agli appassionati di Gunpla di scannerizzare la propria creazione, caricarne le caratteristiche e di pilotarlo in un simulatore che emula alla perfezione le sensazioni del pilotarlo in carne ed ossa.

Si possono così affrontare battaglie contro le IA del sistema oppure contro altri giocatori, mettendo in gioco le proprie capacità non solo belliche ma anche tecniche, realizzando un Gundam in grado di muoversi al meglio in ogni condizione e contro ogni avversario.

I protagonisti principali di questa serie sono Ryusei Fudou, Touma Aizen e Sana Miyama, che da appassionati di Gunpla nonché membri del Club di Gunpla della loro scuola, decidono di partecipare all’ultimo torneo indetto in Giappone.
I tre pilotano rispettivamente il Gundam Helios (personalizzato), il Gundam Heaven Lance (personalizzato) ed il Gundam Perfect Strike Freedom.

Dopo le prime battaglie qualcosa di imprevedibile stravolge gli equilibri dello scontro: una persona riesce a realizzare una copia di sé stesso ed entrare nel sistema, cosa che è di per sé impossibile!
Il misterioso individuo inizia a lanciare delle specie di runner di luce che imprigionano i Gunpla/Gundam presenti, potendone poi fare ciò che vuole!

Inizia la battaglia per la giustizia, ma il cammino dei nostri eroi sarà ben lungi dall’essere facile!

Scheda Manga

Titolo Originale	Gundam Breaker Battlogue
Autore	Yuichiro Kitaoka
Regia	Masami Obari
Sceneggiatura	So Mayumi
Mecha Design	Kunio Okawara Kanetake Ebikawa Kotaro Ando Kyoryu Kuramochi Kyoshi Takigawa Naohiro Washio
Produttore	Sunrise
Episodi	6 (Vai alla Lista Episodi)
Genere	Mecha Mecha

Amici, Gundam Breaker Battlogue è un Anime che sicuramente potrà far palpitare i cuori di noi appassionati di Gundam e Gunpla, ricco di azione e realizzato sotto il punto di vista tecnico divinamente, ma resta purtroppo una serie fine a sé stessa ed al brand che porta avanti.

Partiamo col fare una premessa: fatta eccezione per Kentaro Mahara, il nemico della serie, non c’è neanche un solo personaggio nuovo, bensì tutti i protagonisti delle precedenti versioni di Gundam Breaker, il videogame per console e/o quello per dispositivi mobili, per la precisione Gundam Breaker 3 e Gundam Breaker Mobile.

Fortunatamente le premesse mostrate ed il fatto che in questa serie prevalga l’azione, aiutano sicuramente lo spettatore ad entrare nella storia, senza restarne spiazzato; ciò però impedisce di empatizzare più di tanto con i personaggi, che restano degli attori distanti su di un palco in cui, se non fosse per le scene dirompenti ed i combattimenti avvincenti, farebbero allontanare lo spettatore più distratto.

La trama di per sé è davvero lineare, partendo da un punto A ed arrivando ad un B senza deviazioni di sorta; nulla da aggiungere, fatta eccezione per la finalità della serie, ovvero quello di far passare un messaggio positivo sulla competizione e sulla vicinanza che può creare una passione, quindi aspettatevi un finale anche troppo semplicistico rispetto a ciò che sarà mostrato.

Se sulla personalità dei personaggi posso dire poco se non nulla, posso però dire con gioia che è stata usata una trovata azzeccatissima che ho apprezzato tantissimo, ovvero aver introdotto alcuni personaggi storici della serie, come IA che scenderanno sul campo di battaglia, mostrando la loro incredibile forza! Non vi dico chi per non rovinarvi la sorpresa, ma quando li ho visti (anche alla fine) sono rimasto a bocca aperta.

Per ciò che concerne i Gundam, beh non ne ho trovato uno brutto: sono tutti fantastici, partendo da quelli dei 3 protagonisti, passando per tutti gli altri, su tutti il Gundam 00 Command Qan[T] ed il Barbatauros…tanto che farò del mio meglio per prenderne il più possibile, visto che sono state ufficializzate (ed in Giappone sono già iniziati ad uscire) le loro versioni Gunpla. Il design è rispettoso delle versioni originali, ma si sposano stupendamente con tutte le altre personalizzazioni; si arriva così a degli scontri meravigliosi, che esaltano tanto i piloti quanto le meravigliose macchine che sfrecciano sul campo di battaglia, tra azioni esaltanti e strategie belle. La più grande pecca della serie?! Beh la durata su tutto: in soli 6 episodi di circa 6 minuti di trama (escludendo riassunto e sigla) tranne l’ultimo episodio, non ci si può certo pensare di poter approfondire, di potersi affezionare o altro; ci si gode lo spettacolo che per un appassionato, come me, basta per rendermi contento (ma non pienamente soddisfatto) ma che probabilmente è molto poco per chi non è un fan della serie videoludica o del mondo Gundam.

Tecnicamente parlando la serie è ineccepibile, riproponendo la gloria delle ultime serie Gundam dal punto di vista estetico, tecnico, con animazioni fluide e una computer grafica eccezionale.

In conclusione posso consigliare questa serie unicamente ai fan della serie Gundam e agli appassionati di Gunpla, senza aspettarvi un qualcosa di glorioso ed esaltante come ogni serie di rispetto del brand (Gundam 00, Iron-Blooded Orphans o Unicorn ad esempio) ma che riuscirà sicuramente ad intrattenervi.