AnimeeManga.it e Planet Manga presentano: Mujirushi – Nel segno dei Sogni

13 Novembre 2021 0 Di Staff

Amici di AnimeeManga.it oggi per la nostra consueta Rubrica Planet Manga siamo davvero felici di parlarvi di un’altra perla del Sensei Naoki Urasawa, una storia che definire sorprendente è davvero un eufemismo! Oggi vi parliamo di Mujirushi – Il Segno dei Sogni.

La nascita di questo volume unico parte da lontano, più precisamente nel 2014 quando il Musée du Louvre riconosce il fumetto come Le Neuvième Art. Per suggellare la cosa viene commissionato ad alcuni Mangaka di realizzare delle opere celebrative; tra questi artisti c’è anche Naoki Urasawa che, onorato della cosa, decide di accettare ma di non poterci lavorare nell’immediato in quanto impegnato con la pubblicazione di Billy Bat; nel 2016 in Giappone viene organizzata la mostra speciale “Louvre No.9 – Manga, la nona arte” e Urasawa credeva di essere ormai fuori tempo massimo per realizzare un’opera celebrativa ma scopre che il responsabile del progetto il signor Fabrice Douar era ancora interessato e che anzi stava aspettando la sua opera. Organizza così un incontro con Shogakukan, durante il quale a Urasawa viene l’idea da sviluppare, partendo da un celebre personaggio di Iyami, creato da Fujio Akatsuka, pianificando anche un viaggio in Francia per permettergli di reperire materiali ed informazioni per realizzare poi la sua opera.

Il volume unico viene pubblicato così nel 2018 ed è giunto in Italia in questo formato spettacolare, partendo dalle dimensioni più grandi e dallo spessore bello abbondante, reso ancora più accattivante dalla sovraccoperta opaca che esalta i colori ma soprattutto il character design ed in generale il tratto di Urasawa. Un dettaglio importante della sovraccoperta è di essere double-face, con al di sotto proprio Iyami come protagonista.

Le copertine al di sotto sono resistenti ma non fastidiose per la lettura, con pagine piacevolissime da sfogliare, resistenti, che non lasciano traccia alcuna di colore sulle dita e rilegate molto saldamente tra di loro.

A queste caratteristiche Mujirushi – Il Segno dei Sogni è proposto al pubblico italiano alla cifra di 7,90€.

Mujirushi - Il Segno dei Sogni

Mujirushi – Il Segno dei Sogni

Amici Mujirushi – Il Segno dei Sogni è una storia interessantissima, che dimostra ancora una volta (qualora ve ne fosse bisogno) l’incredibile maestria del Sensei Urasawa nel realizzare storie realistiche, concrete, in cui ogni singolo dettaglio alla fine torna alla trama principale riunendo tutto e concludendo una storia che diventa ammaliante di pagina in pagina.

Partiamo col dire che la storia parte narrando gli eventi della famiglia della povera, piccola Kasumi che assiste impotente alla disfatta della sua famiglia. Il padre della bambina vi susciterà pena e ira al tempo stesso, a maggior ragione quando decide di compiere un gesto estremo che forse avrebbe coinvolto anche la figlia stessa.
Da questo momento però parte la grande avventura dei due che fanno la conoscenza del direttore del Centro di Ricerca sulla Cultura Francese che non avrà mai un nome, almeno per noi italiani.
Il direttore altri non è che Iyami, uno dei protagonisti del popolarissimo Osomatsu-kun, serie creata dal maestro Fujio Akatsuka e pubblicato su Shonen Sunday dal 1962 al 1969; Naoki Urasawa ha voluto rendere omaggio ad un mostro sacro dei manga giapponesi inserendo uno dei suoi più celebri personaggi, che in questa storia ha una forza incredibile. Per quanto infatti sembri un cialtrone, il modo in cui narra le sue esperienze di vita, la sua dialettica ed il suo savoir-faire gli consentono di avere un certo ascendente sulle persone, in questo caso il padre di Kasumi, proponendogli un piano assurdo, illegale e che puzza di bruciato da un 1km di distanza, almeno per persone assennate come Kasumi.

Anche la piccola eroina di questa storia ha una straordinaria definizione, dimostrando una maturità superiore ai suoi genitori e riuscendo a portare avanti poi la storia in generale ma soprattutto il piano strampalato in cui è coinvolto il padre. A dimostrazione del carattere, della gigantesca forza d’animo di Kasumi, voglio narrarvi un passaggio del Manga in cui la bambina si confronta con il pompiere Michel; in un certo punto della storia lei gli confida che è consapevole dell’alta fallibilità del progetto ed anche di essere stati coinvolti in una truffa, ma non può privare il padre della possibilità di sognare, perché questo gli dà speranza, la forza per andare avanti e smettere di pensare al peggio.

Ciò che rende questo Manga un assoluto capolavoro è però la storia che parte in maniera semplice ed unitaria per poi diventare sempre più contorta, cupa ed espandendosi a diverse sottotrame, diventando di pagina in pagina sempre più incalzante. Dalla metà in poi diventa emozionante, adrenalinica, movimentata fino a riunire tutte le sottotrame, giungendo ad un finale spiazzante e sbalorditivo. Incredibile come, anche un singolo evento di questo Manga finisca per essere determinante per la risoluzione della storia, un effetto domino che riverbera nelle vite di tutte le persone coinvolte, concatenando ogni evento agli altri, volendo così dimostrare che nulla accade per caso e che il destino opera costantemente, senza che noi possiamo in alcun modo avere chiaro il quadro d’insieme.

Sono rimasto straordinariamente sorpreso dal finale, tanto che non riuscivo a credere agli sbalorditivi colpi di scena.

Tecnicamente parlando conosciamo tutti lo stile inconfondibile del maestro Urasaki, con il suo tratto marcato, concreto dettagliato, il suo character design inconfondibile, realistico e maturo, la sua cura per i dettagli e la sua intensità che rende Mujirushi accattivante anche solo per il lato artistico/estetico.

In conclusione Mujirushi – Il Segno dei Sogni è un Manga a dir poco sorprendente, accattivante, concreto, una storia che per può regalare forti emozioni e soprattutto una fortissima sensazione di stupore e meraviglia, dimostrando quanto sia importante inseguire i propri sogni e la forza che hanno nelle nostre vite.