AnimeeManga.it e Planet Manga presentano: Tista – Complete Edition

27 Marzo 2021 0 Di Staff

Amici di AnimeeManga.it oggi per la Rubrica Planet Manga vogliamo parlarvi della nuova edizione di un Manga davvero incredibile: oggi vi parliamo della Complete Edition di Tista, primo Manga di Tatsuya Endo.

Tista è la prima opera del mangaka, che ha visto la sua serializzazione dal 2007 sulle pagine della rivista Jump SQ di Shueisha e raccolto in due volumi.

In Italia Panini aveva già pubblicato la serie nei suoi 2 volumi, nel 2010 ma durante lo scorso Lucca Comics, Lucca ChanGes, ha portato questa Complete Edition che li racchiude entrambi.

Il formato non è dei più convincenti perché questa versione compatta ma così voluminosa, non rende affatto la lettura agevole, anche per una persona con le mani grandi come le mie. La sovraccoperta lucida è bella e resistente, così come lo sono le copertine che proteggono un volume dalle pagine un po’ porose ma che non lasciano traccia di colore sulle dita e rilegate saldamente.

Con queste caratteristiche Tista Complete Edition è proposto al pubblico italiano alla cifra di 12,90€.

Tista - Complete Edition

Tista – Complete Edition

Amici Tista è un titolo molto intenso, maturo, dall’intensità incredibile. Questo Manga infatti riesce a percorrere due strade parallele con un messaggio di fondo bello ma incredibilmente sincero.

Le due strade parallele sono il significato di giustizia e il profondo dissidio interiore della protagonista.
Partiamo da questo punto, dalla descrizione estremamente dettagliata di un personaggio ricco di fragilità e contraddizioni. Tista è una ragazza con un vissuto terribile, un’adolescenza segnata che è stata traviata da un ordine religioso che l’ha tramutata in una macchina da guerra; il suo rapporto con la vita, con le relazioni umane è stato totalmente stravolto ed era solo una questione di tempo prima che tutti questi traumi venissero fuori a tormentarla. Dall’incontro con Arty infatti l’imperturbabile Sister Militia e l’incrollabile Tista iniziano a crollare, facendo emergere quel conflitto esistenziale tra ciò che è e ciò che le è stato imposto di essere, tra ciò che vorrebbe e il sentirsi indegna di volere. Una spirale di frustrazione, tristezza, malinconia che diventerà sempre più palese nel corso dei capitoli, mostrandoci il suo passato e il suo mondo.

Tista è un personaggio stupendo nella sua fragilità, per quanto possa avvincere il lettore per la sua versione omicida, è invece la sua umanità, la sua imperfezione a renderla magnetica ai miei occhi, a renderla davvero degna di nota.

L’altro elemento cardine, come citato in precedenza, è il concetto di giustizia: questo Manga mette il lettore di fronte ad un dilemma esistenziale antichissimo, ovvero se sia giusto togliere la vita a qualcuno anche se quest’ultimo è un pessimo essere umano. Sister Militia agisce per un’organizzazione (non approfondiremo nulla per darvi la bellezza di scoprirlo da solo) che si occupa di eliminare la feccia della società: boss della malavita, truffatori, strozzini, spacciatori, stupratori, quando la legge non riesce a punire i peccatori, ecco che giunge l’organizzazione per cui lavora Sister Militia a punirli. Però la stessa organizzazione perpetra il male, traviando le vite degli innocenti per i propri scopi, trattando i propri sottoposti come strumenti, forzandoli a macchiarsi di sangue. Dov’è quindi il confine tra giustizia e giustificazione? Qual è il confine tra bene e male? Beh in questo Manga non troverete risposte, solo punti di vista.

Un altro elemento importante che è presente costantemente nel Manga è inseguire i propri sogni: Tista, Arty e anche Susie (di cui non possiamo parlarvi per non spoilerare) cercheranno di inseguire i propri sogni ma si renderanno conto che per quanto ci possano mettere il massimo della volontà, non dipende unicamente da loro. Tutti e tre saranno segnati dal loro vissuto, a tutti e tre il destino riserverà un trattamento a dir poco crudele, ma loro continueranno comunque ad inseguire il proprio sogno. La lezione che Tista può dare al lettore è di continuare ad inseguire i propri sogni, a prescindere dalle difficoltà e dalle possibilità di realizzarlo: i sogni ci rendono umani, ci rendono migliori, ci permettono di andare avanti senza perdere ciò che di buono è in noi!

Per ciò che concerne la Trama, Tista è una storia intensa, narrata con un piglio poliziesco all’altezza delle migliori serie o film di questo genere, con fasi investigative che si alternano agli scorci dell’animo di Tista, alle finestre sul suo passato, sui suoi dissidi interiori e sul meraviglioso mondo narrativo creato da Tatsuya Endo. Il ritmo è sempre ottimo, i colpi di scena migliorano ulteriormente la presa sul lettore e il finale è qualcosa di più unico che raro, non aggiungo altro.

Tecnicamente parlando si nota che questo è il primo lavoro del mangaka, mostrano un tratto ancora abbastanza irregolare, non omogeneo, ma già unico e particolare. In definitiva Tista non è un Manga per tutti: è un seinen a mio avviso più che uno shonen, che ha davvero tanto da dare ai lettori pronti a fare un viaggio in un mondo crudele, terribile, ma dal quale si potrà uscire con un sorriso.