Lettere a me Stessa – Dopo la mia Prima Volta

6 Ottobre 2020 0 Di Hiruma

Continuano le drammatiche e ironiche vicende della vita della sensei Kabi Nagata che, dopo La mia Prima Volta – My Lesbian Experience with Loneliness, ci propone Lettere a me Stessa – Dopo la mia Prima Volta.

Lettere a me Stessa - Dopo la mia Prima Volta

Lettere a me Stessa – Dopo la mia Prima Volta

Trama


Ancora una volta l’autrice Kabi Nagata diventa protagonista delle vicende narrate in quest’opera.
Il volume racconta l’autobiografia dell’autrice dopo la sua prima opera, La mia Prima Volta – My Lesbian Experience with Loneliness, in un modo decisamente particolare: si tratta di una serie di lettere che la sensei scrive a se stessa sotto forma di fumetto.
Un vero e proprio diario della sua vita, delle sue idee e delle difficoltà che si trova a vivere ogni giorno.

Scheda


Scheda Manga

Titolo Originale Sabishisugite Lesbian Fuzoku Ni Ikimashita Report
Autore Kabi Nagata
Editore East Press
Editore Italiano J-Pop
Tankobon Volume Unico
Anno 2018
Genere Seinen

Recensioni


Come dice la stessa Sensei Nagata nel corso della storia, ci vuole coraggio per pubblicare un’opera come La mia Prima Volta – My Lesbian Experience with Loneliness; questo perché ci troviamo di fronte a una storia in cui l’autrice si mette a nudo completamente esternando paure, incertezze e vicende estremamente segnanti per la vita di chiunque. A dispetto del titolo, come avrete capito, non ci troviamo davanti ad un manga erotico; sì, qualche scena un po’ spinta c’è, ma al tempo stesso è fortemente smorzata dalle reazioni di una protagonista talmente impacciata da risultare divertente. E qui arriviamo ad un altro punto di grande forza che dimostra l’eccezionale maturità della Sensei Nagata ormai ben lontana dalla persona descritta nel volume: l’autoironia. Kabi Nagata si presenta in queste pagine in modo quasi ridicolo, sembra un gattino spelacchiato terrorizzato dal mondo intero e per arrivare a fare una cosa del genere, per arrivare a presentarsi così davanti a chissà quanti lettori, significa essere riusciti a metabolizzare ciò che si è vissuto e, quantomeno, ad avviare un processo di elaborazione e di crescita davvero notevole.
La forza delle vicende narrate e dei sentimenti espressi in grado di puntare dritti al cuore del lettore in contrasto con un disegno semplice e minimale dal gusto quasi comico, fanno di La mia Prima Volta – My Lesbian Experience with Loneliness un manga unico ed eccezionale, sicuramente adatto solo ad un pubblico adeguatamente maturo da riuscire a bene interpretare e ad approcciarsi adeguatamente ad una storia così intensa e profonda.