L’Immortale – Mugen no Jūnin

Rin Asano è l’ultima erede del dojo Asano. La ragazza è divorata dalla sete di vendetta in quanto ha assistito impotente alla morte truculenta dei suoi genitori a causa dei membri della Itto-ryu, un dojo che sta cercando di imporsi su tutti gli altri con la forza.

Rin però è solo una ragazza di sedici anni e non ha alcuna abilità nel combattimento, quindi non fa altro che altalenare tra la dispersione e la ricerca d’informazioni sulla Itto-ryu. Nel suo pellegrinare la ragazza s’imbatte in una strana ma simpatica nonnina, la vecchia Yaobikuni che la indirizza sul trovare una persona che può aiutarla. L’uomo in questione è Manji, un Ronin abilissimo, maledetto dallo shogunato ma soprattutto dal suo passato.
Manji infatti è conosciuto come il Killer dei 100, ma soprattutto si dice che il temibile spadaccino sia inarrestabile, spietato, grazie anche all’essere diventato immortale.

Scoprite se Manji è effettivamente immortale, ma soprattutto se deciderà di accettare il cammino di vendetta di Rin, che vuole a tutti i costi, la morte dell’intera Itto-ryu, soprattutto il suo capo Kagehisa Anotsu.

Scheda Manga

Titolo Originale	Mugen no jūnin
Autore	Hiroaki Samura
Editore	Kōdansha
Editore Italiano	Planet Manga
Tankobon	30 (completa)
Tankobon Italiani	30 (completa) – Prima Edizione 7 (in corso) – Complete Edition
Genere	Seinen

Scheda Anime

Autore	Hiroaki Samura
Regia	Kōichi Mashimo
Sceneggiatura	Hiroyuki Kawasaki Kenichi Kanemaki
Studio	Bee Train Production I.G
Episodi	13 (completa) [Vai a Lista Episodi]
Curiosità	Questo primo adattamento Anime dell’opera originale, rilsante al 2008, per quanto fosse tecnicamente molto vlido, non adatta fedelmente il Manga, come è stato fatto dal secondo adattamento del 2019, prodotto da Amazon e distribuito su Amazon Prime Video

Scheda Anime

Titolo	Mugen no Jūnin – IMMORTAL
Autore	Hiroaki Samura
Regia	Hiroshi Hamasaki
Sceneggiatura	Kenzen Makoto Fukami
Studio	Liden Films
Musiche	Eiko Ishibashi
Episodi	24(completa) [Vai a Lista Episodi]
Curiosità	Questo adattamento del 2019, prodotto da Amazon, distribuito su Amazon Prime Video, ha colpito i fan per la fedeltà all’originale e per aver riprodotto la cupezza, la crudeltà delle atmosfere del Manga di Hiroaki Samura

Amici, L’immortale è un titolo che definire capolavoro è dir poco. Questo titolo infatti non solo riesce a narrare una storia intensa, intrisa di sentimenti fortissimi, ma anche che ci trasporta perfettamente nel Giappone del secondo anno dell’era Tenmei, nel 1782.

Per quanto ci siano molti altri Manga ed Anime che ambientano le proprie storie nel Giappone del passato, è raro anzi rarissimo trovare opere così ben dettagliate e specifiche, nell’ambientazione, nella definizione del carattere della gente comune, nei modi di fare dei personaggi calati perfettamente nel contesto storico. L’Immortale può essere tranquillamente letto anche semplicemente per approfondire la conoscenza della cultura nipponica, entrando nello specifico nel mondo dei samurai, dei Ronin, scoprendo o riscoprendo concetti come l’onore, la reputazione, il concetto di forza e tutto ciò che gravita intorno a tutto questo che noi occidentali non possiamo comprendere se non guidati. Questa è una grandiosa occasione, attraverso le vite, le esperienze ed i combattimenti di personaggi definiti straordinariamente dal grandissimo Hiroaki Samura.

Per quanto la trama sia di base estremamente semplice, ovvero una storia di vendetta, questa si dimostrerà sin da subito un viaggio senza ritorno, concetto che implica un percorso intriso di sangue. Manji espliciterà questo concetto sin da subito alla giovane Rin, cercando prima di farglielo capire a parole, ma rendendosi conto poi che la consapevolezza potrà arrivare soltanto intraprendendolo.
Da questa trama principale però si dirameranno tutta una serie di sottotrame interessantissime che mostreranno prima e approfondiranno poi, tutti i personaggi coinvolti. Conosceremo il capo della Itto-ryu Kagehisa Anotsu, il suo obiettivo, come ha fondato il suo dojo e la sua volontà di creare una scuola di pensiero più che un’arte della spada, per motivazioni più nobili di quanto si possa immaginare. Vedremo il suo rapporto di amicizia con Taito Magatsu (che conosceremo altrettanto bene), l’amore corrisposto con la bellissima ma letale Makie Otono-Tachibana, e tutti i membri ai vertici della Itto-ryu. Anche il rapporto tra Rin e Manji crescerà tantissimo, evolvendosi sempre di più. La vendetta però non sarà il solo filo conduttore della trama, in quanto la pericolosità della Itto-ryu arriverà anche allo shogunato, che affiderà al fedele Kagimura Habaki il compito di distruggerla. Questo comporterà l’introduzione di personaggi carismatici e determinanti nell’evoluzione narrativa, ma anche l’intrecciarsi dei cammini di protagonisti con quelli del nobile Habaki, che dimostrerà l’abnegazione terrificante di un uomo dello shogunato.

L’immortale si dimostra essere però non soltanto un Manga/Anime di combattimenti sanguinari alla morte, ma anche di intensi sentimenti, partendo dai protagonisti ed estendendosi a tutti i personaggi mostrati. Amore, odio, sete di vendetta ma anche sadismo e prevaricazione, che porteranno il lettore e lo spettatore a conoscere un Giappone forse sconosciuto. La prostituzione, le differenze abissali di classi sociali, il potere assoluto ed insindacabile del governo, per non parlare della concezione della donna, della povertà, del valore molto altalenante della vita umana.

L’Immortale è un titolo tanto vasto, intenso, corale che mi rende difficile nonché ingiusto parlare soltanto di alcuni personaggi rispetto ad altri. Certo potrei dire della saggezza di Manji, prima ancora della sua abilità con la spada, così come dell’enorme crescita di Rin, per non parlare del carisma di Kagehisa Anotsu, oppure del terribile vissuto di Hyakurin, dell’incisività di Giichi, della tracotanza di Kagimura Habaki ma…sarei non solo superficiale ma anche ingiusto nei confronti di un mondo narrativo vasto e dettagliato in ogni suo aspetto.

Il finale poi è semplicemente epico, in ogni aspetto, in ogni sua sfaccettatura, portando ad una degna conclusione, ogni sottotrama oltre a quella principale. Assisterete ad un finale sofferto, tragico, ma giusto proprio per tutto il percorso fatto.

Parlando dell’adattamento Anime disponibile su Amazon Prime Video devo ammettere che è fatto estremamente bene, riuscendo ad essere incisivo nei combattimenti, emozionante con le musiche, artistico con la regia e i colori, con animazioni fluide, un character design ma soprattutto con una trama pienamente fedele all’originale, semplicemente eccellente nel suo complesso.

L’Immortale è un’opera da leggere, da vedere grazie all’adattamento di Amazon Prime Video, un titolo che si espande, che non è semplicemente narrativa ma arte visiva, un’esperienza pregna di significato che vi farà conoscere un mondo duro, a tratti crudele, ma anche reale con una storia stupenda e magistralmente narrata.