Fairy Tail 100 Years Quest

Dopo gli eventi che hanno portato finalmente la pace nel mondo, Natsu, Happy, Lucy, Elsa, Gray, Wendy e Charle decidono di intraprendere una nuova avventura, ma non una qualsiasi. I sette amici infatti hanno deciso di accettare la Missione dei Cento Anni, il primo incarico mai creato dalla fondazione della prima gilda e che nel corso della storia non è mai stato portato a termine.
Per poter accettare l’incarico, i maghi di Fairy Tail si dirigono nel continente di Giltena per recarsi nel luogo in cui è stata creata la missione, ovvero la prima Gilda nella storia: Magia Dragon. Nella sede spettrale in cui si recano fanno l’incontro con Elefseria, il fondatore della gilda, nonché Dragon Slayer del Drago Distruttore. L’incarico della Missione dei Cento Anni è terrificante: sigillare i Cinque Draghi Divini di Giltena, draghi il cui potere è equiparabile a quello di Acnologia. Ad un compito così terrificante corrisponde però un compenso a dir poco incredibile: Elefseria esaudirà un qualsiasi desiderio di ogni membro della missione!
Come accoglieranno Natsu e gli altri questa missione? Decideranno comunque di accettarla? Pensate che i nostri beniamini siano all’altezza? Scopritelo leggendo Fairy Tail 100 Years Quest.

Scheda Manga

Titolo Originale	Fearī Teiru: Hyaku-nen Kuesuto
Autore	Hiro Mashima
Disegni	Atsuo Ueda
Editore	Kōdansha
Editore Italiano	Star Comics
Tankobon	3 (in corso)
Tankobon Italiani	1 / 3 (in corso)

Amici, Fairy Tail 100 Years Quest rappresenta, al momento, un ottima idea per continuare l’epopea di Fairy Tail. Nella postfazione, il Sensei Mashima si augura di riuscire a creare una storia che possa essere degna della prima serie, diventando non una semplice aggiunta (a modi spin-off per intenderci), ma qualcosa che possa arricchire la serie stessa.
Il Manga si presenta con un grandissimo vantaggio, quello di non dover presentare né i personaggi, né il background, portando immediatamente il lettore all’interno della trama, che parte sin da subito alla grande su due binari paralleli. Se da una parte Natsu & Company devono cercare e capire come sconfiggere i Cinque Draghi Divini, a Fairy Tail è giunta una nuova maga, Toka, che ha deciso di fare parte della gilda perché follemente innamorata di Natsu. Il problema è che Gajil nutre dei sospetti sulla ragazza e da qui si instaura un filone narrativo che lascerà di stucco il lettore nella parte finale del volume.
Il tratto di Mashima si riconosce subito nella narrazione, nella dinamicità e onestamente, mi è sembrato un passo in avanti rispetto alla parte finale della prima serie, che ha mostrato non poche ripetizioni, che onestamente non mi sono proprio piaciute.
In questo primo volume mi è piaciuta tanto la parte del viaggio, dei misteri da svelare ed il relativismo, insito nella questione del “sigillare” i draghi, di cui non voglio parlarvi per non spoilerare.
Per quanto concerne i disegni, Atsuo Ueda sembra essere un clone di Mashima, con un tratto quasi indistinguibile rispetto all’originale. Le sue tavole sono sempre chiare, pulite, ottima organizzazione degli spazi, cura dei dettagli e quella sensazione confortevole che non vi farà sentire spaesati.
In definitiva vogliamo consigliare a tutti i fan di Fairy Tail la lettura di Fairy Tail 100 Years Quest perché è una serie che rispecchia la prima in tutto e per tutto e ha il potenziale per sorprendere, intrigare, dando qualcosa in più al fan della serie.