SSSS.Gridman
4 Gennaio 2019SSSS.Gridman è il primo Anime mai creato ispirato al mondo della celebre serie tokusatsu della Tsuburaya Productions, Gridman.
Trama
Yuta Hibiki è un giovane liceale che un giorno si sveglia senza quasi più alcun ricordo a casa di una ragazza, che scoprirà di lì a poco chiamarsi Rikka Takarada. Yuta è svenuto proprio fuori casa della sua compagna di classe, che successivamente lo assiste e lo riaccompagna a casa. Il ragazzo non ha ricordi precisi del suo passato ma è animato da una forte sensazione di incompiutezza che non è dettato dalla sua amnesia. Sente di dover fare qualcosa di importante, di vitale importanza che scopre quando un misterioso mostro gigantesco, un kaiju, attacca indiscriminatamente la città. Yuta sente forte dentro di sé di poter fare qualcosa ed è così che scopre di essere legato a Gridman che attraverso di lui può manifestarsi nel mondo per sconfiggere i kaiju!
Quello che Yuta non sa è che quello è solo il primo attacco di un’entità malvagia che agisce nell’ombra, assecondato da una vera e propria divinità!
Scheda
Scheda Anime
Titolo Originale | Guriddoman |
Regia | Akira Amemiya |
Produttore | Tsuburaya Productions |
Studio | Trigger |
Musiche | Shirō Sagisu |
Episodi | 12 (completa) [Vai a Lista Episodi] |
Genere |
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Recensione
Amici, per me appassionato di serie tokusatsu e di Gridman quindi, vedere SSSS.Gridman è stata davvero una forte emozione. Forse già solo il fatto di vedere due delle mie passioni fondersi (tokusatsu e Anime) sarebbe bastato per farmi adorare questa serie, ma questo non è un Anime qualsiasi ma è il frutto dello Studio Trigger, lo studio fondato dai geniali creatori di una delle mie serie preferite di sempre, Gurren Lagann e questo particolare poteva essere sufficiente per rendere questa serie un amore annunciato. Dopo aver divorato i soli (purtroppo) 12 episodi di SSSS.Gridman posso dire che non è stato un semplice amore, di quello che provi da bambino, quella che arriva dirompente e che svanisce velocemente come la fiamma di un fiammifero. SSSS.Gridman è stato per me vero amore, di quello che ti resta dentro per sempre, se esso possa durare oppure se interrotto. Una serie che rispecchia appieno l’epicità di Gridman e l’identità dello Studio Trigger, che riesce non solo a farti emozionare per gli scontri, i colpi di scena, i mecha ma anche per le emozioni, la ricchezza dei sentimenti oltre che ad un magnifico, toccante messaggio per tutti gli spettatori.
Inizialmente credevo che in 12 episodi non si sarebbe realizzata una serie completa e soddisfacente, ma mi sono pentito per aver dubitato dello Studio Trigger e chiedo venia: la serie scorre che è un piacere, lasciando alla fine ogni dubbio risolto, personaggi approfonditi ed ogni trama totalmente spiegata. Certo volendo cercare il pelo nell’uovo si potrebbe dire alla fine che ci sia un po’ di incompiutezza, ma personalmente credo sia un voler lasciare libero lo spettatore di dare il suo contributo alla storia, mettendo (volendo e autonomamente) la definitiva parola fine.
La trama è davvero qualcosa di eclatante, in grado di lasciarmi a bocca aperta nel finale con dei colpi di scena così sorprendenti, potenti, che sono rimasto colpito fiato sospeso per lunghissimi tratti ripetutamente.
Gli ultimi 4 episodi sono il top del top, con ritmo, incisività, suspense e colpi di scena che sono diventati sempre più incredibili!
Il messaggio finale rivolto allo spettatore è qualcosa di magnifico, un invito alla vita, un nobile plauso alla nostra umanità, fatta di paure, incertezze, sofferenze, delusioni, ma anche di amore, felicità, stupore, amicizia, amore e fantasia. I lati positivi e negativi sono il riflesso del libero arbitrio che se unito alla fantasia, può permetterci di realizzare qualsiasi impresa, anche quella nata dalla più cupa oscurità. Non voglio svelarvi cosa io credo sia in realtà Akane Shinjo, ma ciò che credo mi ha portato ad emozionarmi davvero tanto! A prescindere della mia personale ipotesi, resta chiaro e forte il messaggio positivo di questa serie, che riesce davvero a colpire dritto al cuore.
Impossibile non restare ammaliati da Rikka e Akane, quest’ultima personalmente profondamente odiata fino a poco prima del finale, quando finalmente si scopre ciò che questo meraviglioso personaggio cela nel cuore. SSSS. Gridman è una serie magnifica perché la parte supereroistica in sé non è preponderante: è l’unione di intenti, l’amicizia, il collettivo a fare la differenza vera, a dare a Gridman la facoltà di combattere e ulteriori possibilità di vincere. L’aspetto corale unito a dei personaggi fortemente caratterizzato sono alcuni dei marchi di fabbrica dello Studio Trigger, che anche in questo caso sono stati vincenti, anche se non aspettatevi Simon, Kamina, Ryuto oppure Hiro. Yuta è un vero eroe, forse però il fatto di essere un personaggio già definito in quanto alter ego di Gridman, non ha permesso allo Studio Trigger di poter creare un personaggio più carismatico in senso assoluto. Il lavoro fatto su tutti gli altri personaggi è stato infatti all’altezza e sia ben chiaro Yuta è un protagonista di tutto rispetto, solo che non è profondo e vivo come gli altri.
Akane, Rikka, tutta la squadra Gridman ma anche Anti e il nemico dei nemici Alexis Kerib sono definiti, incisivi, bucano lo schermo donando carattere ed emozioni alla serie.
Alla fine della serie i 12 episodi hanno confermato di non essere sufficienti ma non per la compiutezza della serie bensì per la mia soddisfazione personale!
Tecnicamente…che ve lo dico a fare? Ottima computer grafica, cura meticolosa dei dettagli (gli occhi e le espressioni dei volti davvero top in questa serie), animazioni fluide da rasentare il realismo per non parlare del character design delicato ma bellissimo, oltre ad un mecha design che mi ha fatto più volte sobbalzare dal divano, riuscendo a reinventare lo stile originale di Gridman, svecchiarlo e renderlo contemporaneo.
In conclusione SSSS.Gridman è una serie che consiglierei davvero a tutti gli appassionati di Anime in generale, sottolineando una trama per nulla scontata ed una cura incredibile nella creazione dei personaggi, per non parlare del fatto che è una serie Trigger! Chi poi segue ed apprezza le serie tokusatsu in generale o.abbia solo visto Gridman, questa serie diventa allora un’esperienza obbligatoria perché sarà pienamente appagante e soddisfacente.