Gideon of the 3rd
15 Novembre 2018All’alba della Rivoluzione Francese un uomo fa di tutto per convincere il popolo a ribellarsi ai soprusi dei nobili. Così comincia la storia di Gideon of the 3rd.
Trama
La storia comincia nel feudo del marchese Arnauld ed ha come protagonista Gideon Aymé, un attivista politico che sfrutta la sua dialettica per convincere la popolazione (terzo stato) a ribellarsi alle angherie dei nobili. Un giorno però viene arrestato dal marchese Arnauld che per punirlo e assoggettarlo al proprio volere, decide di condannare a morte la sua unica figlia Solange. Mentre la bambina è sulla forca, quando la sua sorte sembra ormai segnata, interviene un misterioso uomo mascherato che, con l’aiuto di due figure altrettanto misteriose, salva la bambina dal suo triste destino. Il salvatore si presenta come Georges VI, duca di Loire, fratellastro di Gideon.
L’impavido duca non è venuto per sventare un sopruso, bensì proprio perché sulle tracce di Gideon. Quali sono le intenzioni del giovane nobile? Come reagirà Gideon? Le sorprese sono dietro l’angolo, ben più incisive di quanto si possa immaginare.
Scheda
Scheda Manga
Titolo Originale | Dai-3 no Gideon |
Autore | Taro Nogizaka |
Editore | Shogakukan |
Editore Italiano | Planet Manga |
Tankobon | 8 (completa) |
Tankobon Italiani | 2/8 (completa) |
Genere | Shonen/Seinen |
Recensione
Amici, Gideon of the 3rd è un manga molto interessante, portato avanti sin dall’inizio con una dicotomia davvero emblematica.
Il manga è storicamente affidabile, grazie all’impeccabile lavoro di ricerca (almeno nel primo volume) effettuato da Satoshi Yamanaka. Taro Nogizaka sfrutta ogni informazione per creare un titolo crudo, violento ma riflesso di un passato reale, concreto, che descrive le difficoltà della popolazione francese che avrebbero decisamente influito sullo scoppio della Rivoluzione Francese.
Quando prima ho parlato di dicotomia è proprio perché Gideon e Georges affrontano in maniera diametralmente opposta la realtà. Gideon crede che l’essere umano possa migliorarsi attraverso il confronto, e auspica una rivoluzione che possa partire da ciò che già esiste, escludendo gli elementi che hanno portato al declino la Francia.
Georges invece crede che sia impossibile un cambiamento autonomo, e che soltanto sradicando con la forza la classe politica, le mele marce della società, si possa donare un futuro alla loro nazione.
Entrambi i protagonisti sono fedeli ai loro ideali, impegnandosi in due strade simili ma sensibilmente diverse: se Gideon agisce disinteressatamente, Georges invece sembra essere molto più subdolo, ottenendo ciò che vuole anche a discapito degli altri.
Parlando dei disegni, il manga è disegnato in maniera impeccabile, in maniera pulita e dettagliata, riuscendo a rendere benissimo i dettagli dei maltrattamenti dei poveri inermi cittadini, l’incuria, la sofferenza ma anche il dinamismo dei movimenti.
La forza di questi personaggi, le loro potenzialità, lo spirito della trama, un intreccio ben realizzato ed un contesto realistico, rendono Gideon of the 3rd una serie davvero molto interessante, adatta agli amanti degli shonen e dei seinen, ed in generale, agli amanti degli intrighi e delle storie verosimili.