La Culla dei Demoni
17 Aprile 2018Una semplice gita in nave si trasformerà in un incubo per la classe di Makoto Ayukawa; Zombie spaventosi mettono a ferro e fuoco la nave ribaltata a causa di un incidente: inizia così La Culla dei Demoni!
Trama
Makoto Ayukawa e la sua classe sono in gita scolastica su una nave da crociera; in seguito ad un incidente, però, la nave si ribalta iniziando ad imbarcare acqua a gran velocità. È il panico, bloccati in mezzo al mare in una barca che sta per essere risucchiata negli abissi. Come se tutto ciò non bastasse, un essere spaventoso fa la sua comparsa: un uomo (almeno lo era) dall’aspetto inquietante e una forza sovrumana inizia a girare per la nave uccidendo in maniera cruenta chiunque trovi sul suo cammino. Sembra essere immortale e Makoto crede di essere spacciata quando viene salvata dai suoi compagni Takigawa e Kasuga. Ci saranno altri sopravvissuti? Chi è quell’essere misterioso? Ce ne saranno altri? Ma, soprattutto, come riusciranno Makoto e i suoi compagni a salvarsi?
Scheda
Scheda Manga
Titolo Originale | Mouryou no Yurikago |
Autore | Kei Sanbe |
Editore | Square Enix |
Editore Italiano | Star Comics |
Tankobon | 6 (Completa) |
Genere | Seinen |
Recensione
Torna l’autore di Erased con un nuovo manga cupo e adrenalinico: La Culla dei Demoni. Questa volta al centro della vicenda vi è una studentessa delle superiori con la sua classe che, intrappolati in una nave pronta ad affondare, dovranno fare anche i conti con delle sottospecie di zombie assassini.
La storia ha un buon potenziale anche se devo dire che l’ho trovata un po’ confusionaria: il primo volume lascia il lettore al quanto incerto, forse volutamente; la storia comincia in medias res, ma andando avanti, sembra quasi dare per scontati i presupposti che hanno portato a quella situazione ed è questo che disorienta il lettore, che inizialmente non sa di trovarsi su una nave, né che questa è incidentata, né tanto meno che è ribaltata; sa solo che la giovane Makoto sta fuggendo da un assassino dalla forza sovrumana.
Riguardo i disegni, beh sono quelli classici del sensei Kei Sanbe: ben definiti, tanta attenzione ai corpi femminili sempre morbidi e sinuosi, curatissimi gli sfondi ma non eccezionali i volti che, parte caratteristica del suo stile, devono piacere.
La Culla dei Demoni è, in conclusione, un titolo interessante, che, in ogni caso spinge a voler conoscere il seguito ma che di certo non si adatta ai deboli di stomaco.