The Empire of Corpses

1 Febbraio 2018 0 Di Akumetsu

The Empire of Corpses vi catapulterà in una realtà in cui la morte è stata quasi definitivamente sconfitta!

The Empire of Corpses

The Empire of Corpses

Trama


John Watson è un geniale giovane dottore esperto nella scienza della resurrezione dei morti. Il Dr Victor Frankenstein è riuscito a ideare il sistema per riportare in vita i defunti, attraverso un processo che gli ha permesso di creare The One, essere assemblato con i corpi di vari cadaveri ma dotato di coscienza, pensiero oltre ad una vera e propria anima. Per un imprecisato motivo però, il Dr. Frankenstein ha lasciato alla comunità scientifica solo una parte delle proprie scoperte, distruggendo e/o nascondendo il suo Memorandum, dove risiede la ricerca completa di cui si è servito per creare The One.
Con gli appunti del Dr. Frankenstein si è stati in grado di riportare in vita i morti, ma in maniera incompleta. Ogni corpo ha bisogno di un’anima, senza la quale i cadaveri prendono a funzionare ma restando inerti. Si è quindi sviluppata una tecnologia in grado di fornire i corpi di un’anima artificiale, che consente ai defunti di svolgere le mansioni che sono state inserite nell’anima, un vero e proprio programma d’installazione.
Il giovane Watson è riuscito a mettere in pratica questa tecnologia con i pochi mezzi messi a disposizione nel suo laboratorio per riportare in vita il suo amico e collega Friday, con il quale stava approfondendo la ricerca sull’essenza dell’anima.
Watson viene scoperto da M, capo dei servizi segreti del Regno Unito che in cambio dell’amnistia, gli chiede aiuto in una missione molto importante: recuperare il Memorandum di Victor Frankenstein.

Scheda


Scheda Film

Titolo Originale Shisha no teikoku
Autore Project Itoh
Regia Ryoutarou Makihara
Soggetto
  • Project Itoh
  • Toh EnJoe
Sceneggiatura
  • Midori Goto
  • Hiroshi Seko
  • Koji Yamamoto
Character Design
  • redjuice
  • Takaaki Chiba
Studio Wit Studio
Musiche Yoshihiro Ike

Scheda Manga

Titolo Originale Shisha no teikoku
Autore Project Itoh
Disegni Tomoyuki Hino
Editore Fujimi Shobo
Editore Italiano Star Comics
Tankobon 1 (in corso)
Genere Seinen

Recensione


Amici, The Empire of Corpses è un titolo davvero molto interessante che riuscirà a farvi riflettere sul significato della vita e della morte, grazie ad un turbinio di azioni, sentimenti e colpi di scena che ci accompagneranno verso un finale “triplo” davvero eccezionale!
Innegabile che la lettura del romanzo di Project Itoh ci faccia calare molto di più nelle fredde strade di Londra, brulicanti di cadaveri che camminano tranquillamente tra gli uomini come un assurdo quanto paradossale film dell’orrore. Eppure questo paradosso riesce ad essere molto vivo nel Film d’Animazione, così come nel Manga, facendoci già restare stupefatti di fronte ad una realtà così assurda. Uno dei cardini di questa serie è che ormai la morte non è che un nuovo inizio non soltanto per la religione: che muore viene riportato in vita e diventa praticamente un oggetto, una macchina programmata per svolgere unicamente determinati compiti: operai, camerieri, soldati, i cadaveri tornano in vita perdendo però l’umanità di cui facevano parte.
In questo contesto viene introdotto John Watson, geniale quanto determinato ricercatore che vuole riportare in vita il proprio amico, in tutto e per tutto. Friday infatti non è un vero e proprio partner nella sua avventura ma un umile servitore, che farà tutto ciò che il suo “amico” gli chiederà di fare. Watson è un personaggio molto ben caratterizzato, che rappresenta forse il lettore stesso che, di fronte alla possibilità concreta di realizzare il proprio desiderio, passa sopra quella morale che lo ha condotto fino a quel fatidico momento. John scoprirà sulla sua pelle cosa significa dare un’anima ad un cadavere e pagherà per le conseguenze dei suoi errori.
Altro personaggio che mi ha fatto divertire è Barnaby, un vero e proprio guerriero, in grado con la sua scaltrezza e le sue doti, di sopravvivere praticamente a qualsiasi cosa.
Parliamo poi di Adalyn, la bellissima e affascinante donna che darà un importante contributo. Nel Film colpisce per la sua bellezza ma si scoprirà poi ancor più determinante per le sue doti.
Il ritmo non è sempre serrato, come giusto che sia, ma i colpi di scena lasciano davvero di stucco e il finale è straordinario.
All’inizio della recensione l’ho definito triplo perché…beh non posso dirvelo ma riuscire a fornire spiegazioni giuste, rivelazioni e unire tutto questo ad un altro universo narrativo, è qualcosa che può riuscire soltanto se si hanno indiscusse qualità narrative.
Parlando del Film posso dirvi che Character Design è animazioni sono sensazionali, rafforzando in me ulteriormente la convinzione che Wit Studio sta diventando un vero e proprio colosso dell’animazione giapponese.
Parlando del Manga, molto affascinante il tratto, che rende i personaggi a volte eterei ma anche abbastanza incisivi da non far perdere quella verosimiglianza che consente a questo titolo di entrati dentro.
The Empire of Corpses è un vero e proprio capolavoro, che merita di essere letto, visto e poi nuovamente letto in un’altra forma!

VideoRecensione


Trailer