Children of the Whales

7 Dicembre 2017 0 Di Akumetsu

Children of the Whales è una serie che ci porta in un mondo circondato dalla sabbia in cui il genere umano sopravvive a stento.

Children of the Whales

Children of the Whales

Trama


Il protagonista di questa serie è Chakuro, l’archivista della Balena di Fango, una sorta di isola che naviga nell’oceano di sabbia che è diventata la terra. Chakuro fa parte dei marchiati, una parte della popolazione che può usare dei misteriosi poteri chiamati Thymia, che permette di muovere oggetti con il pensiero e non solo.
Purtroppo però, a discapito di questi poteri, i marchiati hanno un’aspettativa di vita molto bassa.
Un giorno dalla balena di Fango viene avvistata un’altra isola galleggiante, sulla quale viene ritrovata un’unica superstite, la giovane Lykos. Questa ragazza è l’ultima custode di un oscuro segreto che riguarda il genere umano e che potrebbe spiegare cosa è accaduto al mondo e quale pericolo sia ancora presente per tutti.

Schede


Scheda Manga

Titolo Originale Kujira no kora wa sajō ni utau
Autore Abi Umeda
Editore Akita Shoten
Editore Italiano Star Comics
Tankobon 10 (in corso)
Tankobon Italiani 1 / 10 (in corso)
Genere Shonen

Scheda Anime

Autore Abi Umeda
Regia Kyōhei Ishiguro
Studio J.C.Staff
Musiche Hiroaki Tsutsumi
Episodi 9 (in corso) +2 OAV

Recensione


Amici, Children of the Whales è una serie con una storia molto interessante soprattutto perché Abi Umeda ha scritto che questa storia non è di suo pugno, ma l’ha trovata in una vecchia libreria. Il diario di Chakuro sarebbe quindi un vero e proprio diario, denso di particolari che la Umeda avrebbe poi trasposto in disegni seguendo le indicazioni descritte.
Andando poi alla storia in sé è molto intrigante, ricca di misteri sottoposti al lettore in questo primo volume e apparecchiando la tavola per un prosieguo davvero tutto da scoprire. I personaggi sembrano abbastanza “stereotipati” anche se l’arrivo di Lykos ha già dato dimostrazione che tutto è pronto a cambiare. I disegni sono molto belli, curati e morbidi, rendono ancora più piacevole la lettura. L’unica pecca riscontrabile è il ritmo che, almeno nel primo volume, sembra abbastanza lento e compassato.
Nel complesso è una serie che consiglio vivamente, in grado sicuramente di ammaliare e coinvolgere.

Video Recensione


Trailer