My Hero Academia

Izuku Midoriya è un ragazzo che vive in una società in cui il genere umano ha fatto un passo in avanti nella sua evoluzione: a causa di una modifica genetica, quasi la maggioranza della popolazione entro i quattro anni d’età sviluppa un’Unicità, un vero e proprio potere che cambia di persona in persona.  Lo sviluppo di poteri ha generato ovviamente una forte presenza di Villain, ovvero di persone che sfruttano le loro straordinarie capacità per i propri fini a discapito degli altri, e di conseguenza di Eroi, che invece combattono contro i Villain e per salvaguardare la pace e la tranquillità.
Izuku nutre sin da tenera età il sogno di diventare il più grande degli eroi, seguendo le orme del più forte eroe in circolazione, All Might, di cui è un vero esperto. Purtroppo per lui, fa parte di quella piccolissima percentuale di persone che non hanno alcun potere e proprio per questo è stato denigrato sin da bambino e addirittura la sua stessa madre non ha mai alimentato il suo sogno ma anzi lo ha invitato a rinunciare.
Nonostante tutto questo, Izuku non rinuncia al suo sogno, non rinuncia alla sua ambizione, guardando al futuro sempre con forza e determinazione. Sarà questa volontà incrollabile ma soprattutto un cuore puro a renderlo degno delle attenzioni del suo idolo che, capendo davvero l’animo nobile da autentico eroe del ragazzo, decide di farne il suo erede. Com’è possibile tutto questo? Come la prenderà Izuku? Riuscirà, nonostante tutto a diventare il degno successore dell’eroe più forte di tutti i tempi con l’Unicità più potente che si sia mai vista?
Scoprite cosa succede quando un sogno incredibile si realizza, quando un ragazzo emarginato ha la possibilità di ergersi al di sopra delle difficoltà!

Scheda Manga

Titolo Originale	Boku no hīrō akademia
Autore	Kōhei Horikoshi
Editore	Shūeisha
Editore Italiano	Star Comics
Tankobon	29 (in corso)
Genere	Shonen

Scheda Anime

Autore	Kōhei Horikoshi
Regia	Kenji Nagasaki
Studio	Bones
Musiche	Yūki Hayashi
Produttore Italiano	Dynit
Episodi	Prima Stagione: 13 (Completa) – Vai a Lista Episodi Seconda Stagione: 25 in (Completa) – Vai a Lista Episodi Terza Stagione: 25 in (Completa) – Vai a Lista Episodi

Amici, My Hero Academia è una serie assolutamente sorprendente, attraverso la quale riuscirete a provare sicuramente delle forti emozioni, nonostante il taglio esclusivamente shonen della serie. Vi chiarisco sin da subito che non è però il classico shonen, e non per le tematiche, la struttura e/o la narrazione: la differenza sostanziale tra questa serie e le altre dello stesso genere sta nella capacità di Kohei Horikoshi di creare un protagonista straordinario, per la sua passione, la sua caparbietà e il suo cuore. Non potete capire, se non avete ancora letto e/o visto la prima serie, l’emozione che susciteranno in voi le lacrime di Izuku quando All Might, il suo idolo di sempre, prima di tutti gli dirà che lui può essere un eroe, che potrà essere addirittura il suo erede. La soddisfazione, la commozione del ragazzo, sentire per la prima volta quelle parole, parole che neanche la madre aveva mai pronunciato, gli daranno una scarica emotiva straordinaria, così come quella che il lettore e/o spettatore proveranno. Io stesso, nello scrivere quest’articolo, ho la pelle d’oca per l’emozione che mi suscita quel momento in particolare. Sono rimasto allibito di fronte a questa miriade di sentimenti provati dal protagonista, non mi sarei mai aspettato che uno shonen supereroistico avrebbe avuto così tanto da dare, a maggior ragione sin dalle prime battute. Sì, perché All Might gli darà la possibilità di tutta una vita, ma sarà appunto solo una chiave d’accesso; per realizzare il suo sogno, per concretizzarlo, dovrà lavorare parecchio e con tenacia, forse anche più di quella che ha avuto finora per continuare a credere nel suo sogno. Perché diventare il prossimo All Might significa essere il migliore fra tutti e non è affatto semplice, anzi! A questo si aggiunge il fatto di entrare nell’Accademia per supereroi migliore di tutto il Giappone, dove sono stati forgiati i migliori eroi del paese e del mondo. Accademia nella quale entrerà anche il suo ex amico nonché primo rivale Katsuki Bakugou, che condivide il sogno di diventare il migliore eroe di sempre, addirittura superiore ad All Might.
L’azione si fonderà perfettamente al divertimento, grazie ai personaggi incredibili ma anche assurdi che faranno parte della sua classe, professori compresi, arrivando anche a scontri e combattimenti eccezionali.
Parlando dell’Anime resterete praticamente colpiti dal finale di stagione e non potrete che voler vedere la seconda; tecnicamente è davvero ben fatta, per il character design sempre curato e per i costumi indicatissimi per ogni eroe, animazioni meravigliose, fluide in ogni circostanza che hanno il pregio di creare combattimenti palpitanti ed emozionanti. Ottima la regia, con inquadrature e visione d’insieme davvero ottime.
My Hero Academia è una serie perfetta per gli amanti dei supereroi e per gli amanti degli shonen, ma è perfetta anche per chi vuole vedere su carta e/o in video emozioni e spettacolarità!

Seconda Stagione
La seconda stagione di My Hero Academia adatta due archi narrativi del Manga, ovvero quello del festival sportivo degli studenti della U.A. il primo, quello di Stain lo stermina eroi il secondo.
I due archi narrativi riescono ad avvincere lo spettatore con un’impostazione completamente diversa: la prima è più leggera, vitale, ma non per questo meno interessante. Scopriremo che non è solo la classe di Izuku Midoriya ad essere ricca di futuri eroi con altissimo potenziale; approfondiremo il passato di un personaggio a dir poco strepitoso come Shoto Todoroki, che grazie ad uno scontro all’ultimo sangue scoprirà chi è veramente. Ultimo fattore determinante per la bellezza di questo arco narrativo è il confronto tra Izuku, Shoto e il sempre “esplosivo” Katsuki “Kacchan” Bakugo!
Il secondo arco narrativo ha invece un animo molto più oscuro, che porterà i ragazzi a confrontarsi con il mondo esterno, conoscendolo grazie al lavoro sul campo insieme agli eroi professionisti, ma anche grazie ad una terribile minaccia, quella di Stain, un assassino implacabile che vuole mostrare al mondo quanto sia diventata vuota la parola eroe.
La chicca finale è la conclusione di questa serie, con un confronto che aprirà degli scenari incredibili!
Uno degli aspetti che sicuramente fa apprezzare questa seconda serie è la crescita dei ragazzi, che partendo da ciò che hanno affrontato con l’assalto alla U.A., riescono a proiettarsi in avanti con ancora più determinazione. Mettendosi in gioco prima all’interno delle mura amiche, passando poi al mondo reale, i ragazzi miglioreranno sensibilmente, acquistando consapevolezza in loro stessi.
Ovviamente la crescita e la consapevolezza sono racchiuse in Deku e Kacchan, ma anche in Shoto e Tenya, protagonisti assoluti nella caccia a Stain. Non solo potremo approfondire la conoscenza di questi giovani eroi, ma vedremo dei chiari miglioramenti…su tutti quelli di Izuku, il personaggio che sin dal primo episodio mi ha rapito, convincendomi della bellezza di questa serie.
Tecnicamente parlando gli scontri e i colpi di scena sono dei must di questa serie, arrivando a picchi di spettacolarità incredibili!
Questa serie conferma quanto di bello era stato realizzato nella precedente stagione, ma si supera per storia e realizzazione, ma soprattutto lascia soddisfatti ed ansiosi di vedere la prossima!

Terza Stagione
Amici, la terza stagione di My Hero Academia proietta la serie verso nuove vette, dalla cui cima la vista è semplicemente spettacolare!
Partiamo col dire che la serie si distacca sempre di più dalla connotazione di semplice shonen, diventando una serie sempre più matura, ricca di valori ed epicità. L’anima della serie quindi si evolve, migliora, cresce, matura proprio come il suo protagonista Izuku, ma in realtà come tutti gli aspiranti eroi co protagonisti della serie.
Sia nell’arco narrativo della foresta che in quello della licenza provvisoria si riesce a percepire quanto sia difficoltoso il compito di un eroe, una figura che non deve semplicemente pestare il villain di turno, bensì essere responsabile del suo ruolo, mettendo in gioco la sua vita per salvare quella altrui. In questo Izuku non ha nulla da imparare, ma si renderà conto che essere semplicemente nell’ombra di All Might non lo farà mai diventare il migliore, ma semplicemente una sua copia malfatta.
Il finale del primo arco narrativo di questa terza stagione è poi qualcosa di epico e commovente al tempo stesso, che ha portato delle scene (anche nel primo episodio del secondo arco narrativo) che vi farà venire il magone, se non piangere! Ma saranno lacrime degne di un eroe, quindi non vergognatevene!
Inoltre spingerà ulteriormente i ragazzi, Izuku e Kacchan su tutti, a spingersi oltre i propri limiti. Non saranno solo gli eroi però a cambiare, anche i villain inizieranno a migliorarsi, proiettandoci verso un prosieguo (con una quarta stagione già annunciata) che promette essere ancora più magnifica.
Questa serie torna ad essere corale, approfondendo ovviamente ogni aspetto su Izuku (come giusto che sia), ma senza tralasciare i suoi compagni di classe…e non solo.
Di fondo quello che più colpisce di questa serie, è sia l’approfondimento sul concetto di eroe/eroismo, sia la maturità della serie stessa.
Il finale del secondo arco narrativo è indubbiamente sorprendente, ma mai come quello del primo arco narrativo.
Tecnicamente parlando una serie che mantiene altissimo il livello, regalandoci combattimenti a dir poco magnifici e spettacolari.
Sono rimasto così colpito da questa serie che sono fortemente tentato di acquistare il manga per non dover aspettare…ma non saprei ancora se sia una scelta giusta/saggia.
Per i fan della serie, la terza stagione deve essere vista; per chi non conoscesse ancora My Hero Academia…quale migliore occasione per spararsi tutte e 3 le stagioni?!