Le Bizzarre Avventure di Jojo – Diamond is Unbreakable

13 Luglio 2017 0 Di Akumetsu

Diamond is Unbreakable è la quarta serie de Le bizzarre Avventure di JoJo.

Le Bizarre Avventure di JoJo - Diamond is Unbreakable

Le Bizarre Avventure di JoJo – Diamond is Unbreakable

Trama


Ci troviamo a Morio-cho anni dopo gli eventi che hanno portato alla conclusione di Stardust Crusaders. Jotaro Kujo è sulle tracce di un ragazzo, Josuke Higashikata, in quanto quest’ultimo è il figlio illegittimo di suo nonno Joseph Joestar. Jotaro riesce nel suo intento dopo l’incontro fortuito con un altro dei protagonisti di questa serie, Koichi Hirose, e si rende presto conto che il ragazzo è un possessore di Stand proprio come lui. Lo stand di Josuke si chiama Crazy Diamond dal potere di manipolare la materia, usato per la maggior parte delle volte per aggiustare le cose rotte e/o curare altri esseri viventi.
Jotaro è venuto a Morio-cho per un altro motivo: sulla città aleggia un terribile pericolo che Joseph stesso ha avvertito in una delle sue predizioni. Questo pericolo sul quale i tre ragazzi investigheranno porterà ad una scoperta sconcertante: esiste un modo per conferire i poteri degli stand anche a persone che non ne sono dotati dalla nascita. Che questo sistema sia stato utilizzato anche dalla vecchia Enya per aiutare il suo padrone Dio Brando?
Tenetevi pronti ad entrare in una serie straordinariamente complessa e stupenda, in cui combattimenti, mistero, investigazione e strategia creeranno una tela meravigliosamente intessuta!

Schede


Scheda Manga

Titolo Originale Jojo no kimyō na bōken – Daiyamondo wa kudakenai
Autore Hirohiko Araki
Editore Shūeisha
Editore Italiano Star Comics
Tankobon 18 (completa)
Tankobon Italiani 29 (completa)
Genere
  • Shonen
  • Seinen

Scheda Anime

Titolo Originale Jojo no kimyō na bōken – Daiyamondo wa kudakenai
Autore Hirohiko Araki
Regia
  • Yūta Takamura
  • Toshiyuki Kato
Soggetto Yasuko Kobayashi
Studio David Production
Musiche Yūgo Kanno
Produttore Italiano Dynit
Episodi 39 (Completa) [Vai a Lista Episodi]

Recensione


Amici, Diamond is Unbreakable è il degno prosieguo di Stardust Crusaders. La bellezza di questa serie sta nel fatto di essere completa, studiata in ogni singolo dettaglio, in ogni sua caratteristica, partendo dalla trama passando poi per i personaggi, i loro caratteri, le loro motivazioni e arrivando poi ai legami che creeranno tra di loro. Andando con ordine e analizzando per prima cosa la trama, a differenza delle precedenti serie nelle quali abbiamo avuto sempre ben chiaro chi fosse il nemico di turno, in questa invece tutto è reso più affascinante e intricato dal fatto che il cattivo non sarà uno solo, e non sarà mai chiaro sin dall’inizio. La trama condurrà i protagonisti ad affrontare quello che sembra il cattivo definitivo, chi tira i fili, ma non sarà affatto così, arrivando poi al culmine con il micidiale Yoshikage Kira. La storia è così ben realizzata che l’attenzione sarà tenuta sempre alta da colpi di scena e misteri da svelare, in un turbinio continuo di emozioni forti ce lasceranno il lettore e/o lo spettatore ammaliato e rapito. Passiamo poi ai personaggi trai quali spiccano Josuke e Yoshikage Kira, senza però dimenticare del buon vecchio Jotaro e del buon Koichi.
Josuke eredita l’identità di JoJo con giusta causa, riuscendo ad incarnare non soltanto la bontà d’animo del protagonista di ogni serie de Le Bizzarre Avventure di JoJo, ma riuscendo soprattutto ad essere uno dei cardini della serie per la sua forza caratteriale. Per quanto sia un po’ più “problematico” rispetto ai precedenti JoJo, Josuke è comunque un ragazzo con dei forti valori, con uno spiccato senso della giustizia e una determinazione senza eguali. Ad ogni serie di JoJo mi chiedo come sarà possibile creare un nuovo membro della famiglia Joestar che possa anche solo provare ad eguagliare il protagonista di turno, che per ogni serie per me è straordinario. Eppure ogni volta Araki mi sorprende, con un nuovo protagonista grandioso, com’è successo con Josuke. Jonathan era incredibile, Joseph mi ha sorpreso per il suo estro e le sue capacità deduttive, Jotaro è per ora il mio preferito per il giusto mix di genialità, intelligenza e forza caratteriale ma Josuke è qualcosa di diverso e unico nel suo genere. Ha una capacità d’osservazione paragonabile a quella di Joseph con dei colpi di genio alla Jotaro. Proprio come quest’ultimo riesce anche a sovvertire le sorti di uno scontro in ogni momento grazie a degli improvvisi colpi di genio, solo che è ancora immaturo e si lascia prendere troppo spesso dall’emotività, tanto da cadere in trappole e/o commettere errori di valutazione. Ciò che ha in più rispetto ai suoi predecessori è la sua “normalità”, il fatto di essere molto più vicino al lettore/spettatore in termini caratteriali e umani: gli piace divertirsi con gli amici, pensa ad avere dei soldi per divertirsi, cerca di essere felice con ciò che ha ed è sempre positivo per chi gli sta intorno. I precedenti JoJo erano forse più distanti da noi, dei modelli forse inarrivabili; Josuke è invece forse un gradino indietro rispetto a loro, ma decisamente più vicino a noi.
Kira è un personaggio sorprendete perché, per quanto resti ancora inferiore a Dio che non ha ancora un erede degno di questo nome, è comunque un cattivo assolutamente straordinario nella sua malvagità. Pianifica ogni azione ponderandola al minimo dettaglio, è meticoloso e metodico, non per niente è riuscito a restare impunito per ben quindici anni. Ogni volta che il fato gli sembra avverso, non si perde d’animo, sfrutta ogni piccola occasione facendone la migliore delle scelte fatte e diventa un avversario quasi imbattibile. La seconda parte della serie, che sarà incentrata praticamente su di lui, è un susseguirsi di emozioni, colpi di scena e colpi di genio a ripetizione, qualcosa di assurdo e meraviglioso che vi lascerà davvero esterrefatti.
Yoshikage Kira è davvero uno dei migliori cattivi di sempre, una persona anonima che vuole vivere una vita tranquilla, dalla spiccata intelligenza e dal potere terrificante, tanto da arrivare ad un passo dal farla franca addirittura contro Jotaro e Josuke.
Ho citato però prima anche Jotaro e Koichi: il primo è comunque presente in questa serie, anche se non sarà il protagonista; da fan di questo personaggio avrei preferito potesse essere più partecipe, ma capisco il perché non gli sia stato concesso più spazio, nel quale comunque farà la differenza…non per niente è Jotaro Kujo!
L’altro, Koichi, è forse il personaggio che crescerà di più e del quale andare più fieri: è praticamente la persona comune, senza poteri, senza essere troppo intelligente, forte o atletico. Chiunque può rivedersi in Koichi e chiunque deve sentirsi come lui se vuole ambire a migliorarsi; Koichi sarà il personaggio più impressionabile, ne passerà di tutti i colori, a volte sarà una vera e propria calamita per i guai. Eppure arriverà sempre il momento in cui si rimboccherà le maniche e si attiverà per cambiare la situazione, a prescindere da quanto la paura possa bloccarlo.
Per il resto se parliamo dell’adattamento animato, devo dire che la David Production ha fatto ancora una volta un lavoro eccellente, superbo per animazioni e fluidità dei movimenti, nell’espressività dei volti dei personaggi, per gli scontri e la computer grafica che si fonde perfettamente con il resto.
Diamond is Unbreakable è una serie strepitosa, che continua quando di stupendo mostrato finora da Araki e che ci proietta con fiducia e speranza verso le prossime serie della famiglia Joestar; leggete e/o guardate questa serie e state pur certi che non potete restarne delusi.

Trailer