Ex-Arm

6 Luglio 2017 0 Di Akumetsu

Ex-Arm è una serie sorprendente, in cui il lettore viene catapultato in una realtà in cui la linea di demarcazione tra meraviglia e sconcerto è davvero molto labile.

Ex-Arm

Ex-Arm

Trama


Ci troviamo nella Tokyo del 2014, dove Akira Natsume vive la sua vita normalmente; il suo più grande problema è il rapporto conflittuale con la tecnologia: sin da bambino Akira, infatti, non riesce né a fidarsi della tecnologia, né tantomeno a rapportarsi normalmente con essa. Paradossalmente però Akira riesce ad aggiustare qualsiasi strumento tecnologico, o meglio riesce sempre a capire cosa c’è che non va.
Il ragazzo però non riesce più a sopportare di sentirsi sempre escluso e/o denigrato per questa sua difficoltà e, confortato dal consiglio del fratello, decide di voler dare una svolta alla sua vita, cominciando facendo un primo passo, qualsiasi esso sia, che gli dia lo slancio per continuare e perseguire il suo scopo.
Sembra così il destino ad averlo condotto nel supermercato dove, nel parcheggio, vede una ragazza molestata da quattro teppisti: decide di voler intervenire e attraversa la strada, senza però notare il camion che sopraggiunge investendolo in pieno.
Parallelamente nel porto di Tokyo, la polizia è riuscita ad intercettare uno scambio clandestino di una tecnologia proibita; gli agenti Minami ed Alma sono riusciti a recuperare l’oggetto dello scambio, l’Ex-Arm 00, un’arma dal potenziale distruttivo inimmaginabile. Purtroppo però tra i criminali coinvolti c’è proprio un utilizzatore di Ex-Arm, il che rende la loro missione di estrazione quasi una missione impossibile.
Che cosa pensereste se, a questo punto vi dicessi, che le vite di Minami ed Alma sono collegate con quelle di Akira? A cosa pensereste se aggiungessi che la vita delle due ragazze è proprio nelle mani del nostro giovane aspirante eroe?
Leggete questo primo volume per restare straordinariamente sorpresi da questa fantastica serie.

Scheda


Scheda Manga

Titolo Originale EX-ARM
Autore Hi-Rock
Autore Shinya Komi
Editore Shūeisha
Editore Italiano Star Comics
Tankobon 14 (completa)
Tankobon Italiani 14 (completa)
Genere Seinen

Recensione


Amici, Ex-Arm è una serie che mi ha piacevolmente sorpreso in quanto mi aspettavo una serie molto più vicina a Ghost In The Shell, ma che invece con questo titolo ha in comune soltanto le ambientazioni e i dilemmi che può suscitare.
Questa serie parte davvero col turbo e quindi non posso parlarvi di uno degli aspetti cruciali che coinvolgono il protagonista Akira e la cosa mi costa parecchio; posso dirvi però che è un ragazzo che non si lascerà abbattere da nessuna situazione ma che anzi cercherà di stravolgerla. Non è un personaggio tosto di quelli fatti e finiti, il che aumenta il suo appeal a livello narrativo, oltre che l’empatia che il lettore potrà provare per lui. Mi aspetto grandi cose per lui e da lui!
Su Minami e Alma non mi posso ancora esprimere parecchio, così come altri due personaggi che sono presentati nel primo volume, perché sappiamo poco di loro e troppo poco viene mostrato affinché possa essermi fatto un’idea precisa; sono però entrambe due personaggi promettenti e pieni di vita, soprattutto Minami. Mi aspetto molto da Alma, personaggio che ricorda la cara Mokoto Kusanagi, non tanto per carattere, quanto soprattutto per un altro aspetto fondamentale…che non voglio rivelarvi!
I disegni sono piacevoli, armoniosi, riescono a rendere molto bene i movimenti e strizzano l’occhio al fan service, cosa che personalmente lo sapete non mi piace, ma che invece potranno piacere sicuramente a tanti lettori.
Ex-Arm è in definitiva una serie con molto potenziale che se verrà ben sfruttato, porterà ad uno dei seinen fantascientifici più intriganti degli ultimi anni.

Conclusioni Finali (a serie completa)

Ex-Arm 14

Ex-Arm 14


Ex-Arm è un Manga che è stato in costante crescita, arrivando ad un epilogo tanto intricato nella sua costruzione quanto bello nel suo dipanamento!

L’azione è sempre stata incisiva, i colpi di scena straordinari fino alla fine, la trama ricca di spunti e i personaggi molto ben strutturati hanno portato ad un finale davvero bellissimo.

Il più grande, gigantesco peccato, è che…non è finito! Una mossa che mi ha non poco spiazzato ma che verso ¾ dell’ultimo volume era ormai diventato palese. Troppe domande sarebbero rimaste senza risposta, la comparsa di un nuovo straordinario nemico aveva scombussolato tutto e quindi…beh c’è ancora tanto da dire.
Proprio per questo non sono molto contento di questo finale, cosa che influenza il mio giudizio sulla serie. Mentre in seguiti importanti come Fairy Tail vediamo la degna conclusione di una storia, con il chiarimento di ogni punto oscuro e il ricongiungimento delle sottotrame al filone narrativo principale, in questo caso non è affatto così. A differenza degli Anime, i Manga devono essere strutturati in modo che la conclusione di una serie debba poter dare al lettore la possibilità di continuarne la lettura e non di essere costretto a farlo per capirla, apprezzarla appieno. Sarebbe stato, a questo punto, molto più utile continuarla; anche perché al momento, con ciò che è successo, dubito che ci saranno i presupposti per riprendere pienamente da ciò che è accaduto perché, credetemi, è in finale positivo, speranzoso ma anche decisamente distruttivo in maniera abbastanza definitiva. Quindi il seguito potrebbe semplicemente continuare dal background lasciato dal finale della serie, diventando quindi un seguito non della trama, ma dell’universo narrativo.
Tutte queste ipotesi mi lasciano perplessi, il povero Akira ha vissuto l’inferno per non riuscire praticamente a ricavarne nulla, se non una presa di coscienza su sé stesso e sulla sua determinazione. Però se poi il protagonista non può neanche “godersi” ciò che si è guadagnato con il sangue, che senso ha fargli vivere tutto il suo percorso? Volendo anche cogliere il nesso “realistico” della serie, con la malvagità umana che è pronta a strapparti tutto da un momento all’altro, certo apprezzabile, però non si sposa bene con il finale di una serie, a maggior ragione se ciò che lascia è praticamente solo una vaga speranza.
Narrativamente parlando è un finale coi controfiocchi, ma non può essere definito un finale, non di una serie, ma di un arco narrativo.

Serie molto bella, intensa, in crescendo e che ha sempre rispettato le alte aspettative che ha stuzzicato in me, che ha fatto passare in secondo piano il fanservice, con alcuni bellissimo riferimenti a Berserk nel finale, ma che non mi sento di consigliarvi in pieno. Il finale potrebbe fare rimanere troppo male alcuni di voi, quindi poiché vi voglio bene, non posso dirvi di accoglierla senza remore.

VideoRecensione