Black Clover

1 Dicembre 2016 5 Di Akumetsu

Black Clover è un Manga ambientato in un mondo in cui la magia è fondamentale per la vita delle persone.

Black Clover

Black Clover

Trama


Asta è un ragazzo che coltiva un sogno: diventare il prossimo Imperatore Magico, la figura più importante e più potente di tutta la comunità magica. Per riuscirci, si allena tutti i giorni duramente fino allo stremo delle forze, soprattutto per essere all’altezza e superare il suo amico d’infanzia nonché rivale Yuno. Entrambi sono stati abbandonati lo stesso giorno davanti alle porte di un monastero e sono cresciuti sviluppando un legame da fratelli; ma ciò che più di tutto li lega è proprio il sogno di diventare Imperatore Magico. Per questo, nonostante l’affetto reciproco, vivono una profonda rivalità, che è vissuta in maniera quasi ossessiva da Asta perché il ragazzo a quanto pare non possiede neanche un po’ di energia magica. Credendo fortemente in se stesso e animato da un’incrollabile determinazione, il ragazzo è convinto di poter comunque partecipare alla Cerimonia d’assegnazione del Grimorio, il libro d’incantesimi fondamentale per ogni Mago. Quest’ultimo possiede una sua stessa volontà, scegliendo il Mago con cui ha più affinità.
Durante la cerimonia, Asta non è in grado di superare nessuna prova e quando i Grimori vengono liberati, uno dei più potenti, quello del Quadrifoglio, si lega a Yuno. L’unico partecipante che resta sprovvisto di Grimorio è proprio Asta, che dovrà affrontare lo scontro finale di lì a poco senza alcuna arma magica o incantesimo. Il ragazzo non si perde d’animo e decide di seguire nella pausa il suo amico Yuno per confermargli la sua determinazione, quando assiste all’attacco di un mago proprio al suo amico. L’obiettivo del mago è il prezioso Grimorio del Quadrifoglio ma il suo piano viene interrotto da Asta che accorre in difesa dell’amico. La differenza di forza è evidente e quando sembra che il ragazzo stia per avere la peggio, il suo spirito combattivo e la sua determinazione fanno comparire davanti a lui un Grimorio completamente nero, dal quale esce una spada che scoprirà di lì a poco, essere in grado di annullare qualsiasi incantesimo. Ciò che non sa è che il suo Grimorio è quello del Pentafoglio, che pare contenga nella sua quinta foglia il demonio stesso.
Che cosa accadrà ad Asta da questo momento in poi? Riuscirà a sfruttare il potere che ha acquisito, oppure sarà sfruttato subdolamente da questo? Chi ha scelto chi? Per trovare le risposte a questi e tanti altri quesiti, potete solo leggere questa serie!

Scheda


Scheda Manga

Titolo Originale Burakku Kurōbā
Autore Yuki Tabata
Editore Shueisha
Tankobon 8 (In Corso)
Tankobon Italiani 1/8 (In Corso)
Genere Shonen

Recensione


Amici, il primo volume di questa serie è davvero molto intrigante, nonostante le innumerevoli similitudini con altri Shonen famosi.
Per me che leggo/ho letto Fairy Tail, Bleach e Naruto è stato difficile inizialmente superare le similitudini continue con queste serie. Un ragazzo incapace nelle arti magiche che vuole diventare Imperatore Magico…vagamente somigliante alla storia di quel ninja incapace nelle arti del ninjutsu che voleva diventare Hokage….non trovate? Asta vive un rapporto di amicizia fraterna con il suo rivale che sboccia anche grazie al fatto di essere entrambi orfani; entrambi hanno lo stesso sogno ma due caratteri diametralmente opposti. Inoltre il rivale del protagonista, Yuno, è un genio della magia, e già senza Grimorio è in grado di sfruttare al meglio la magia e l’incredibile energia magica che alberga in lui. Non vi sembra proprio la versione magica di Naruto? E i Grimori che scelgono i loro possessori? Se nei prossimi volumi uscirà fuori che hanno un loro nome preciso e che scoprendolo si potranno sfruttare altri poteri, beh allora la cosa sarà ancora più assurda.
Quindi starete pensando che se prendiamo il mondo di Fairy Tail, ci mettiamo delle versioni più simpatiche di Naruto e Sasuke che combattono con delle zampakuto, il risultato dovrà essere per forza un’opera sacrilega e pessima…beh vi sbagliate.
Black Clover ha il suo perché e lo esprime nella magia che è insita nei sentimenti, nei legami. Per quanto le somiglianze siano evidenti e palesi, il modo in cui la storia è raccontata è assolutamente unica, con personaggi pronti a sorprendere ad ogni pagina. Asta e Yuno non hanno un rapporto molto contrastato alla Naruto/Sasuke, ma molto più da fratelli che si sostengono nonostante il modo diverso di vedere la vita. Condividono inoltre un sogno comune sin dal principio e sono spinti dalla stessa positività, non tormentati dalle difficoltà che hanno dovuto affrontare. Inoltre è giusto non giudicare questa serie unicamente dal suo primo volume: ho intenzione di dargli qualche altro volume per poter capire fin dove si può spingere questa serie e quanto è profonda la somiglianza con universi narrativi che fanno parte della nostra cultura di appassionati.

VideoRecensione


Trailer