L’Eredità dei Sogni
5 Aprile 2016L’Eredità dei Sogni è una raccolta di 15 One-Shot, racconti auto-conclusivi scritti e disegnati dal grandissimo Satoshi Kon.
Trama
Le storie presenti nel volume sono di vario genere, dalla vita d’ogni giorno alle avventure di samurai durante il periodo Edo; storie di amicizie, di bambini, di amori, ma anche storie di fantasmi. Sono narrati eventi che potrebbero appartenere al quotidiano di ognuno come la ricerca di un lavoro o due bambini che fanno amicizia sul campo da baseball. Di seguito i titoli delle storie.
- Carve
- Baldorie
- Il ragazzino del baseball
- Un’estate in tensione
- Focus
- L’indomani mattina…
- KIDNAPPERS
- Abbiamo ospiti
- Waira
- PICNIC
- Oltre il sole
- JOYFUL BELL
- I delfini del deserto
- Le avventure dell’anziano Basho
- Catturato – prima parte
- Catturato – seconda parte
Scheda
Scheda Manga
Titolo Originale | Yume no Kaseki – Kon Satoshi Zentanpen |
Autore | Satoshi Kon |
Editore | Kodansha |
Editore Italiano | Planet Manga |
Tankobon | Volume Unico |
Genere | Seinen |
Recensione
In questa raccolta di storie emerge l’analisi della realtà fatta dall’ormai defunto Satoshi Kon. Come in tutte le sue opere (Manga, ma specialmente Film d’Animazione), il maestro ci pone di fronte ad una profonda analisi dell’uomo stesso e della sua anima. I racconti, in linea di massima potranno risultare più leggeri rispetto alle altre opere, sono storie semplici e veloci che, però, puntano ad analizzare diverse sfaccettature dell’uomo, dal periodo Edo fino ad un mondo post-apocalittico soffermandosi principalmente sul presente, sulla vita d’ogni giorno, spaziando dal bambino all’adulto, piccoli stralci di vita in cui ognuno ha la possibilità di ritrovarsi e riflettere qualche minuto.
L’influenza di Katsuhiro Otomo (Akira, Steamboy) è notevole, tanto nell’analisi della realtà quanto negli stupendi disegni che Satoshi Kon mette in scena.
Un opera degna di nota perfetta per gli amanti dei dei manga ma anche per chi ama i fumetti in generale; per chi vuole fare un viaggio nell’animo umano e per chi vuole avvicinarsi alla lettura di manga più adulti e impegnativi senza il rischio di incorrere in un’opera troppo pensante; il lascito di un grandissimo regista e mangaka scomparso prematuramente.