Animeemanga.it e Planet Manga presentano: Gigantomachia

20 Giugno 2015 0 Di Staff

Amiche ed amici di AnimeeManga.it siamo lieti di aprire oggi la Rubrica Planet Manga per presentarvi l’ultimo lavoro di Kentaro Miura.

Quest’oggi infatti, vi presentiamo Gigantomachia, serie breve racchiusa in un unico volume pubblicato in patria dall’Hakusensha.
La nostra collaborazione con la Planet Manga, che come sempre ringraziamo sentitamente, ci ha permesso di entrare in possesso dell’edizione standard di questo volume, disponibile anche in edizione Deluxe.
Entrando nel merito delle caratteristiche di questo volume, possiamo assicurare la sua qualità; la copertina rigida al punto giusto protegge un volume che si adatta al lettore, senza però modificare la sua consistenza. La rilegatura è ottima come sempre ma lo stesso non si può dir della qualità delle pagine, questa volta un po’ deludenti, in quanto lasciano parecchie tracce sulle dita dopo la lettura.
Un volume comunque che merita il prezzo di 4,50€.
Passiamo ora alle nostre impressioni su una storia incredibile e coinvolgente.

Gigantomachia

Gigantomachia

Amici vi devo dire da subito che il più grande peccato di questa storia è che si conclude in un solo volume. Credetemi, alla fine del volume resterete con la voglia incredibile di saperne di più. Vi dirò di più, affermando una cosa forte: questa storia potrebbe prendere il testimone di Berserk. Kentaro Miura ha realizzato ancora una volta un capolavoro: storia ricca di particolari e risvolti interessanti, personaggi caratterizzati benissimo, azione, pathos e il giusto umorismo, con dei disegni assolutamente spettacolari. Ogni tavola è talmente dettagliata da bucare il foglio e sembrare 3d; ovviamente i più addentro al mondo dei manga sicuramente troveranno o potrebbero cogliere delle somiglianze con la serie maestra di Miura, Berserk e con l’Attacco dei Giganti di Hajime Isayama, ma si differenziano moltissimo.
Il rapporto tra Delos e Prone è completamente diverso rispetto a quello esistente tra Gatsu e Pak. Prone è una dea saggia e risoluta, mentre Pak un giovane elfo un po’ fifone e chiacchierone. Delos è rispettoso e segue un codice d’onore, mentre Gatsu è forse meno nobile ma più fiero e fiducioso dei suoi mezzi. Se invece la raffrontate alla serie di Isayama vi renderete conto che la natura dei giganti, così come la motivazione e i mezzi dei protagonisti, sono completamente diverse.
A tutto questo aggiungete dei disegni dalla bellezza sconvolgente, di una cura e una maestosità eccezionali, allora davvero rimpiangerete la natura di questa serie, augurandovi che il sensei Miura possa cambiare idea.
Consiglio vivamente a tutti di leggere questo volume: sarà un’esperienza indimenticabile