Animeemanga.it e Planet Manga presentano: La Principessa Cadavere

6 Dicembre 2014 0 Di Staff

Amiche ed Amici di AnimeeManga.it siamo lieti di aprire quest’oggi la nostra Rubrica Planet Manga per presentarvi La Principessa Cadavere di Yoshiichi Akahito!

Questo Manga dalle tinte horror e dai risvolti psicologici complicati, è uno degli ultimi titoli che la Panini Comics ci ha concesso di conoscere, dimostrandosi come sempre disponibilissima e attenta alle nostre esigenze. Edito in patria dal 2005 dalla Square Enix, ha riscosso un forte successo, tale da arrivare alla trasposizione in due serie Anime, realizzate addirittura dalla Gainax.
In Italia la Planet Manga lo propone a tutti noi in un’edizione mensile in versione standard, in cui la copertina e la rilegatura la fanno da padrona; le pagine però non sono certo da non annoverare, visto che resiste alle sollecitazioni esterne e non tralascia colore, nonostante il nero in alcune tavole la faccia da padrona.
Una storia intrigante, che strizza l’occhio al Fan Service e che si lascia leggere scorrevolmente anche grazie a combattimenti cruenti ed intensi: tutto questo alla cifra di 4,20 €, che è un prezzo stracciato e invoglia ulteriormente all’acquisto.
Passiamo ora ai dettagli sulla Trama!

La Principessa Cadavere

La Principessa Cadavere

Amici questa serie è molto intrigante, anche se ad essere onesti possiede elementi visti e letti sicuramente in tante altre serie.
Partiamo dal presupposto che soltanto le ragazze possono diventare Shikabane Hime…il che mi ha subito portato alla mente Claymore e le guerriere “demoniache”. In questo caso la principessa viene insignita del titolo e torna in vita soltanto grazie ad un patto con un bonzo, ma il paragone è vicinissimo. Altro paragone che può essere subito fatto è quello con Elfen Lied, soprattutto quando la protagonista viene fatta a brandelli…e finisce per poi riattaccarsi e rigenerarsi. Ritorna il tema dei morti viventi, che recentemente in Italia è molto di tendenza: dopo Highschool of the Dead, Crimezone e Tokyo Ghoul (solo per citarne alcuni) ecco un’altra serie in cui il tema principale ruota intorno ad esseri cadaverici sovrannaturali. Tanto il fan service, anche se non esageratissimo, ma i corpi femminili in posizioni “conturbanti” sono molto presenti.
Tutto questo a discapito di una trama che risulta essere ben fatta, con personaggi ben definiti e intriganti. Non tanto per Keisei, che è l’incrocio tra Kurosaki Ichigo di Bleach e Genjo Sanzo di Saiyuki (anche graficamente…parafrasando il vecchio spot “guardare per credere”), quanto per Ouri e Makina.
Il ritmo è abbastanza serrato, e nel finale del primo volume la suspense è altissima.
Tutto sommato quindi La Principessa Cadavere ha tutto il necessario per rapire un grande numero di lettori, anche se sicuramente non riuscirà ad attirare chi è un po’ più attento ai contenuti e ai disegni, piuttosto che al semplice genere.