Lo Squalificato

5 Giugno 2014 0 Di Akumetsu

Dall’omonimo romanzo giapponese nasce il manga Lo Squalificato, l’intensa e penetrante storia di Yozo Ooba, un ragazzo di diciassette anni che vive un’esistenza non sua.

Lo Squalificato

Lo Squalificato

Trama


Fin dalla sua prima giovinezza Yozo non ha mai capito i suoi coetanei, le persone o i suoi genitori: gli esseri umani in generale, sono per lui un mistero insondabile e soprattutto spaventoso. Costretto in una realtà forse troppo angosciante, Yozo ha deciso di adattarsi alla normalità, odiando sempre di più questa parola e tutto ciò che rappresenta, e diventando un individuo non simile agli altri, ma addirittura migliore. Durante tutta la sua carriera scolastica Yozo è riuscito a far convergere la sua bravura con la sua popolarità, studiando ogni gesto, ogni singolo momento della sua giornata affinché potesse risultare sempre naturale e accettabile da parte di tutti. In realtà non fa altro che indossare una maschera che lo protegge dagli altri e forse da se stesso. Sarà quando Yozo dovrà intraprendere la strada verso il suo avvenire che la realtà che con tanta fatica è riuscita a forgiare, andrà in mille pezzi, distrutta e devastata dall’emergere dei suoi veri sentimenti verso il genere umano. Il ragazzo sarà quindi costretto ad adattarsi e fare di tutto per sopravvivere sfruttando la maschera che ha indossato alla perfezione per diciassette anni di vita.

Scheda


Scheda Manga

Titolo Originale Ningen Shikkaku
Storia
  • Osamu Dazai (Autore del Romanzo)
  • Usamaru Furuya
Disegni Usamaru Furuya
Editore Shinchosha
Editore Italiano Planet Manga
Tankobon Giapponesi 3 (Completa)
Tankobon Italiani 3 (Completa)
Genere Seinen

Recensione


È davvero difficile per me dover descrivere al meglio questo manga poiché è talmente complesso e intricato che bisognerebbe davvero parlarne a fondo e nella sua interezza. Ma non potendo né volendolo fare, lascerò alla mia passione di indirizzarvi, e alla vostra di leggerlo con cura. Lo Squalificato è un adattamento fedele del romanzo di successo di Osamu Dazai e il suo successo in Giappone non è difficile da capire: quest’opera, infatti, ha come protagonista un ragazzo che non ha trovato ancora una sua identità e che mostra agli altri tutto ciò che in realtà non è, fingendo così bene che nessuno è in grado di accorgersene e lo accetta per quello che è, senza avere il benché minimo sospetto che in realtà l’infelicità aleggia dentro e fuori il giovane protagonista. Yozo è spaventato dagli esseri umani che non riesce proprio a comprendere ma paradossalmente riesce a leggere così bene i loro gesti e le loro debolezze che, con la sua maschera di finzione, riesce a dissimulare perfettamente i comportamenti di un ragazzo qualunque, senza problemi ma soprattutto socievole e disponibile. Il ruolo di buffone, di clown non è altro che un’estrema richiesta d’aiuto, il richiamo rivolto a qualcuno che possa vedere dietro la maschera e possa aiutarlo, amandolo e aiutandolo a superare la sua lenta agonia. Per Yozo in realtà, il contatto con gli altri è un’agonia, una sofferenza immane e profonda, che non gli consente di vivere; quello che poi si riesce a percepire, oltre il disagio, è la paura. Quest’ancestrale sentimento che alberga nel cuore dell’uomo, vive dentro di lui nel contatto con le altre persone, distruggendo ogni possibilità di essere felice. Soltanto quando riesce a non pensare Yozo è felice, ma per arrivare a tanto deve indulgere a gesti estremi e autodistruttivi, il che non è affatto un bene e gli portano soprattutto una soddisfazione momentanea e molto evanescente. L’angoscia presto prenderà possesso delle pagine de Lo squalificato, ma non sarà asfissiante, anzi, sarà “empatizzante”, cioè in grado di farci capire profondamente ciò che può sentire il ragazzo e come ci si può sentire. Del resto, se neanche i rapporti con il proprio padre sono rassicuranti, se ci si sente così fuori luogo e bloccati in un circolo vizioso d’infelicità e incomprensibilità, cosa si può fare. Lo scopriremo soltanto a manga concluso o a libro finito. Per ora resta un primo volume davvero intenso e profondo, una storia impegnativa e ricca di sentimento e serietà.
Lo Squalificato si addentra nell’animo umano e porta fuori un ritratto di una società nella quale è davvero difficile scoraggiarsi ma nella quale è possibile anche trovare la voglia di vivere.