Rose Hip Rose
6 Novembre 2013Questura di Tokyo: nell’unità speciale milita una giovane ragazza, nome in codice Rise Hip, nota per le sue abilità che l’hanno resa nota come No Murder Angel.
Trama
Apparentemente una normalissima studentessa, Kasumi Asakura interviene a supporto della polizia ogni qualvolta bisogna catturare pericolosi criminali. Il suo soprannome, No Murder Angel, si riferisce ad una sua peculire modalità d’intervento: non uccide mai.
Ma da dove derivano tali doti? Lei stessa non ricorda quasi niente della sua infanzia. Nella sua vita, però, fa irruzione un’altra giovane di nome Natsuki; vecchia compagna di Kasumi, anche lei ha ricevuto lo stesso tipo di addestramento, anche se il suo modus operandi è ben diverso, tanto da farla soprannominare No Mercy Angel. Il passato di Kasumi inizia a tornare a galla e le due ragazze si troveranno ad affrontarlo faccia a faccia costrette a dare fondo a tutte le loro capacità.
Scheda
Scheda Manga
Titolo Originale | Rose Hip Rose |
Autore | Tōru Fujisawa |
Editore | Kodansha |
Editore Italiano | Dynit |
Tankobon | 4 (Completa) |
Genere | Seinen |
Recensione
Ancora una volta abbiamo a che fare con un’opera del sensei Toru Fujisawa. La storia è ben articolata, intrigante e avvincente; la lettura è di certo piacevole e scorrevole come nelle altre opere.
L’autore di G.T.O. (Great Teacher Onizuka) non tradisce l’ambientazione scolastica, anche se la affronta in modo completamente differente.
Il disegno è quello tipico dell’autore: fortemente influenzato dagli anni ’90 ma mai eccessivamente; un disegno, quindi, molto curato nei dettagli maanche accattivante.
Rose Hip Rose è, quindi, un’opera interessante e avvincente che, tra azione e sparatorie non trascura ilarità e e amore adolescenziale.