Noritaka – Il Re della Distruzione

13 Marzo 2013 0 Di Hiruma

Noritaka Sawamura è un ragazzo che si accinge ad iniziare il suo primo anno di superiori. Soprannominato Caccaman alle scuole medie, Noritaka ripone grandi speranze nel suo nuovo percorso scolastico (specialmente per quanto riguarda i rapporti interpersonali… con l’altro sesso).

Noritaka

Noritaka

Trama


L’anno pare iniziare nel migliore dei modi: grazie ad alcuni compagni riesce a mostrarsi bello davanti alle ragazze pur essendo negato negli sport, debole e non troppo intelligente (e direi anche un po’ brutto). A causa di un incidente si scopre, però, la sua vera natura e per questo viene rifiutato dalla ragazza che più gli piace, Nakayama; ostinato, Noritaka decide di iscriversi ad un club di lotta ma ottiene solo un rifiuto di massa a causa della sua struttura fisica troppo gracile. Noritaka, continuando la sua ricerca, si imbatte nel club di Shudo (Muay Thai) composto da un allenatore e un allievo e ospitato in una bettola in legno (in stile Tange Boxing Club di Rocky Joe). Per riscattarsi agli occhi di Nakayama, Sawamura intraprende questa difficile strada e, mentre Nakaya (capitano del club di pugilato) cerca di adescare Nakayama, Sawamura interviene e, anche se per puro caso, riesce a sconfiggere il pugile. Da questo momento il povero Noritaka sarà costretto a sopportare estenuanti allenamenti per non essere ucciso (letteralmente) dai membri più forti degli altri club che, appresa la notizia, vogliono sconfiggere il nuovo idolo della scuola.

Scheda


Scheda Manga

Titolo Originale Hakaiou Noritaka
Autori
  • Hideo Murata
  • Takashi Amori
Editore Kodansha
Collana Weekly Shonen Magazine
Editore Italiano Planet Manga
Tankobon 18 (Completa)
Genere
  • Shōnen
  • Spokon

Recensione


Titolo interessante e innovativo, Noritaka – Il Re della Distruzione riesce ad appassionare il pubblico grazie ad umorismo, tecniche spettacolari (dettagliatamente illustrate) e un disegno decisamente accattivante.
In questo articolo vorrei illustrare per prima cosa i difetti di quest’opera in modo da avere poi ampio spazio per sottolinearne i pregi. Il difetto più importante sta nella ripetitività del plot: si ripete sempre il tipico schema nemico1-> allenamenti strani-> vinco-> nemico2 (più potente)-> allenamenti strani-> vinco… e così fino alla fine. Altro punto dolente è il disegno: su questo vorrei spenderci due parole; parlo di difetto perché il disegno è molto particolare e per questo può piacere come non piacere. Questo, infatti, presenta tratti misti che, però, sono ben amalgamati nel complesso: il disegnatore, Takashi Hamori riesce, infatti, ad inserire, nella stessa tavola e senza forti discrepanze, personaggi realistici (tipo quelli usati nei Seinen), in stile deformed (non è un deformed eccessivo ma lo stesso Noritaka è disegnato in modo alquanto esilarante) e in tipico stile Shonen (ne è un esempio la stessa Nakayama). Passando ora ai suoi pregi, bisogna dire che Noritaka – Il Re della Distruzione è un manga umoristico, capace di prendere il lettore grazie alle assurde situazioni ed esilaranti peripezie che il protagonista è obbligato ad affrontare. È, inoltre, incredibile come tale umorismo riesca a sposarsi alla perfezione con combattimenti seri e ben rappresentati e l’attenta analisi delle tecniche che Noritaka, man mano, apprende. Eccezionale, di questo manga, è il finale. Aperto e con una tale energia da far rabbrividire, ci mostra qualcosa di davvero importante: come, per il nostro protagonista, lo Shudo è finalmente diventato un’arte seria e non da improvvisare in modo strano per poi vincere grazie a un colpo di fortuna.