Sword of the Stranger

23 Gennaio 2012 4 Di Akumetsu

Sword of the Stranger ha come protagonista il piccolo Kotaro, un bambino del tutto comune, che in compagnia del suo cane Tobimaru vive vagabondando di villaggio in villaggio.

Trama


Ben presto si scopre che Kotaro in realtà non è un semplice bambino e che ci sono degli uomini che lo cercano: dei misteriosi guerrieri cinesi, ospiti del Signore di quelle terre, gli stanno dando la caccia. Nella sua fuga un giorno incontra un uomo che stava riposando nel rifugio che Kotaro aveva trovato. Schivo e diffidente nei suoi confronti, il misterioso uomo lo salverà da un attacco di uno di questi guerrieri, uccidendolo senza pietà con una rapidità incredibile grazie alla sua spada “sigillata”, senza nemmeno estrarla. Kotaro, scoprendo le straordinarie capacità di combattente, decide di ingaggiarlo e di accompagnarlo presso un monastero dove troverà protezione; anche se non completamente convinto, Senza Nome (Nanashi) deciderà di scortarlo. Il loro viaggio, che li legherà indissolubilmente, svelerà in parte il passato dei due protagonisti, di come le loro vite così diverse siano anche così simili e li metterà di fronte ad un terribile spadaccino venuto da un lontano continente, che padroneggia una tecnica di spada assolutamente letale. Tra combattimenti all’ultimo sangue, spettacolarità e risate, si svolge questa fantastica storia di un incredibile guerriero e un ragazzo dal destino segnato!

Scheda


Scheda Film

Titolo Originale Sutorenjia Mukōhadan
Regia Masahiro Ando
Sceneggiatura Fumihito Takayama
Character Design Tsunenori Saito
Studio Bones
Musiche Naoki Sato
Produttore Italiano Dynit

Recensione


Sword of the Stranger è un Film che ha ricevuto elogi da tutti i fronti e non posso che accodarmi! Il regista stesso Masahiro Andō un misto tra Akira Kurosawa e Sergio Leone; per non parlare dell’acclamazione ricevuta da registi di Anime come il grande Hideaki Anno (Neon Genesis Evangelion) e Katsuhiro Otomo (Steamboy). Paragonato ai grandi Film giapponesi del passato per spessore della trama e spettacolarità dei combattimenti, quest’opera non può che essere annoverata come uno dei migliori film d’animazione degli ultimi trenta anni, uno trai primi se consideriamo il genere specifico. Questo film colpisce sin da subito per il disegno e i colori, veramente dettagliati fluidi e meravigliosi a vedersi! Si prosegue poi alla trama che sin da subito presenta dei punti oscuri che sembrano completamente distanti gli uni dagli altri, ma che con lo svolgimento della storia iniziano ad avvicinarsi e a collimare gli uni con gli altri. Si passa poi ai personaggi, nessuno stereotipato e predefinito, ma delle unità evolutive in grado di dare sempre di più. Kotaro è una vera forza, un bambino costretto a diventare già grande per salvare la sua vita e quella del suo unico amico Tobimaru, fedele compagno di scorribande e peripezie; molto furbo e autoritario entra sin da subito nel cuore dello spettatore sia per compassione sia per il carattere. Senza Nome è un altro personaggio fantastico, spietato e freddo in battaglia, paziente e saggio nella vita, ha fatto un voto a se stesso e non ha intenzione di scioglierlo a prescindere dalle difficoltà; Kotaro riuscirà a risvegliare una parte ormai sopita in lui e questo lo farà migliorare, dando una lezione importante a tutti gli spettatori, ovvero l’importanza di proteggere i propri affetti! Luo – Lang, il capo dei guerrieri cinesi, un cinico e sanguinario guerriero che è spinto unicamente dal desiderio di trovare un avversario degno della sua forza. Lo scontro con Senza Nome porterà a un combattimento epico, travolgente, straordinario, magnifico! Consiglio vivamente la visione di questo Film anche ai non appassionati di anime, in quanto rappresenta un vero e proprio capolavoro cinematografico!

Trailer