Jeeg Robot d’Acciaio

Il professor Shiba decide di portarla via con se e di nasconderla, se non fosse per un gravissimo incidente capitato al figlio, che lo porta alla decisione di miniaturizzare la campana ed impiantarla nel corpo del figlio. Questo intervento fa del figlio Hiroshi, un essere invulnerabile.
Hiroshi cresce senza sapere nulla di tutto questo fino al giorno in cui viene coinvolto in un incidente mortale di Formula 1 dal quale ne esce illeso. In quel momento il popolo Yamatai si risveglia e alcuni di essi, capitanati dal primo ministro Ikima, aggrediscono il professor Shiba e lo lasciano in fin di vita. Prima di morire, ritrovato dalla sua assistente Miwa, gli rivela la verità e concedendogli una collana e un paio di guanti molto speciali, gli rivela il suo grande potere e della possibilità di trasformarsi nel grande e potente robot Jeeg.
Nella sua battaglia contro la Regina Himika e l’Imperatore del Drago poi, vedremo la maturazione caratteriale di Hiroshi e della consapevolezza del proprio compito e sarà affiancato da un super computer dentro il quale è stata riversata la coscienza del professor Shiba, i suoi collaboratori della Base Antiatomica, e Miwa con il suo Big Shooter, aereo che le consentirà di lanciare i componenti del corpo che compongono Jeeg.

Scheda Anime

Titolo Originale	Kōtetsu Jeeg
Autore	Go Nagai
Regia	Yoshio Nitta Kazuja Miyazaki Masayuki Akehi Yugo Serikawa Tomoharu Katsumata Masamune Ochiai
Sceneggiatura	Toyohiro Andou Hiroyasu Yamaura Keisuke Fujikawa
Character Design	Kazuo Nakamura
Studio	Toei Animation Dynamic Planning
Musiche	Chūmei Watanabe
Episodi	46 (completa) [Vai a Lista Episodi]
Reti Italiane	Italia 1
Curiosità	Anche Jeeg Robot d’Acciaio è una creazione del grande Go Nagai del 1975. In Italia la serie è stata trasmessa per la prima volta nel 1979.

Scheda Manga

Titolo Originale	Kōtetsu Jeeg
Autore	Go Nagai
Disegni	Tatsuya Yasuda
Editore	Kodansha
Collana	Dynamic Manga
Editore Italiano	Dynamic Italia
Tankobon	2 (completa)
Genere	Shōnen Mecha

Difficile poter giudicare in maniera obiettiva una delle serie mecha più famose non solo in Giappone ma anche qui in Italia. Divenuto insieme a Mazinga e Goldrake un fenomeno di culto, il motivo del successo deve essere riscontrato in alcune caratteristiche peculiari che accomunano, in effetti, i titoli citati: i tre robot sono composti di più parti e mentre Mazinga e Goldrake hanno soltanto due elementi, Jeeg è il primo ad avere più parti che si montano insieme. Inoltre in questa serie la figura del pilota è ancor più importante delle altre due perché in Hiroshi porta dentro di se il potere della campana di bronzo che gli consente di trasformarsi nella testa del potente Jeeg. Inoltre Hiroshi dispone di una versione intermedia tra la sua natura umana e quella robotica: riesce, infatti, a trasformarsi in una specie di cyborg e con l’allenamento riuscirà addirittura a raggiungere un altro livello di potere più elevato. Inoltre in questa serie la trama, che comincia in maniera standard come gli altri lavori di Go Nagai, subisce un repentino e importante cambiamento, con più colpi di scena che ne stravolgeranno e movimenteranno l’intera trama! Inoltre anche in questa serie il disegno, il tratto e i colori sono ben curati e l’aspetto completamente nuovo di Jeeg influiscono sulla riuscita di una pietra miliare dell’animazione giapponese!