Aquarion
2 Giugno 2010Aquarion è ambientato in un momento triste per il pianeta Terra, devastata da una catastrofe che ha distrutto la vita di numerosi abitanti. Quest’evento ha riportato alla superficie Atlandia e gli Angeli delle Tenebre, una specie alata, rimasta nascosta 12.000 anni. Lo scopo di queste creature è quello di rapire gli esseri umani, al fine di estrarne l’energia vitale, indispensabile per la loro sopravvivenza.
Trama
La popolazione mondiale subisce continui attacchi da parte delle Bestie mietitrici, esseri meccanici il cui obiettivo è la cattura degli esseri umani. Queste particolari macchine sono spesso accompagnate da giganteschi robot, i Soldati Cherubim.
Contro questo potente nemico le armi convenzionali sono del tutto inefficaci, spetta quindi alla DEAVA, sotto il comando di Gen Fudou, proteggere l’umanità.
La DEAVA grazie alle Vector Machine funge così da ultima speranza per la sopravvivenza della razza umana.
I tre Vector, chiamati Vector Luna, Vector Mars e Vector Sol, sono in grado di unirsi dando origine all’Angelo Meccanico Aquarion, un gigantesco robot. I Vector possono ricoprire il ruolo di testa, tronco o gambe del robot.
Schede
Scheda Anime
Titolo Originale | Sōsei no Akuerion |
Autore | Shoji Kawamori |
Regia |
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Sceneggiatura |
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Character Design |
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Mecha Design | Takeshi Takakura |
Studio | Satelight |
Musiche |
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Episodi | 26 (completa) [Vai a Lista Episodi] |
Reti Italiane | MTV |
Scheda Manga
Titolo | Aquarion – La Leggenda del Futuro |
Titolo Originale | Sōsei no Akuerion – Mirai Shinwa |
Autore | Shoji Kawamori |
Disegni | Masamune Takahashi |
Editore | Kadokawa Shoten |
Editore Italiano | Planet Manga |
Tankobon | Unico |
Genere | Mecha |
Recensione
Aquarion è una serie Anime che è presenta dei punti veramente interessanti rispetto alle altre serie Mecha. A differenza delle classiche serie presenta infatti una dinamica tra i personaggi molto particolare, anche nelle motivazioni che spingono i protagonisti della lotta gli uni contro gli altri. Interessante è anche l’utilizzo della computer grafica, nel tentativo di dare più spettacolarità alle combinazioni trai vari vector e ai combattimenti. La nota dolente però è rappresentata dagli aspetti comuni che questa serie presenta con i suoi storici predeessori. Ad esempio le varie combinazioni robotiche a seconda dei vector utilizzati è praticamente presa di pari passo dallo storico Getter Robot, oppure la dinamica degli episodi, in particolar modo nella risoluzione dei combattimenti. Inoltre non è tanto apprezzabile la sensazione provata dai piloti nel momento dell’agganciamento.
Una serie da vedere senza molte aspettative, nonostante la trama di fondo sia valida.